Squalifica terminata, il mister riabbraccia il centrocampista: “Può giocare” | L’incubo è alle spalle
La squalifica è finalmente terminata, e l’allenatore potrà dunque di nuovo a disposizione il calciatore. Ecco di chi si tratta.
Gennaro Gattuso è stato un calciatore unico nel suo genere. Anzi, si può dire che nel tempo, l’immagine che anche lui ha contribuito a costruirsi, di un giocatore tutta grinta, arrivato ai massimi livelli grazie alla sua incredibile tenacia nonostante la sua limitatezza tecnica, non gli ha mai reso fino in fondo onore.
Per quanto sia indubbiamente vero che Gattuso era un mediano di gamba e fatica, che di certo non aveva la stessa tecnica dei suoi compagni quel leggendario Milan di stelle, bisogna anche dire che parliamo comunque di un calciatore che era in realtà era bravissimo a passare la palla sul corto, e che raramente sbagliava, specialmente nei match importanti.
Però sicuramente, come ha sottolineato in diverse occasioni lo stesso Zlatan Ibrahimovic, che lo ha avuto come compagno proprio al Milan, ciò che lo rendeva davvero speciale era proprio la grinta e l’energia che metteva in campo.
E da allenatore Gennaro Gattuso ha in fondo messo in campo caratteristiche molto simili, costruendosi negli anni una carriera di tutto rispetto, in cui è arrivato anche ad allenare squadre molto importanti, come Milan, Napoli e Valencia.
Gattuso è stato un calciatore unico nel suo genere
Senza dimenticare come non abbia mai avuto paura di sporcarsi le mani, e iniziare una vera e propria gavetta da tecnico nelle serie minori, finendo anche suo malgrado coinvolto in vicende societarie molto torbide e controverse come quella ai tempi in cui allenava il Pisa.
Gattuso non ha mai perso l’energia che lo ha sempre contraddistinto e basta solo guardare una sua partita per capire come ancora adesso, non riesca a stare fermo e viva quel momento quasi come fosse ancora un calciatore.
Squalifica terminata, Gattuso lo avrà di nuovo in squadra
Un tratto che oltretutto lo accomuna ad un altro grandissimo allenatore come Antonio Conte, anch’egli spesso indemoniato in campo. Gattuso adesso ha accettato la guida del Marsiglia, e anche stavolta arriva in un momento complicato, con il club che deve ad esempio fare i conti con una tifoseria organizzata molto violenta.
Adesso però l’allenatore italiano può esultare perchè avrà finalmente a disposizione un calciatore molto importante per la sua squadra, ma che fino a questo momento era stato assente per squalifica. Stiamo parlando di Pape Gueye, la cui esclusione era dovuta ad un’indagine della FIFA che aveva accertato delle irregolarità nel suo trasferimento a Marsiglia quando era ancora al Watford.