Conferenza stampa Allegri: il tecnico parla alla vigilia di Juve-Cagliari
Massimiliano Allegri, tecnico della Juve, presenterà dalle ore 14 in conferenza stampa la sfida di domani contro il Cagliari (calcio d’inizio alle 18). I bianconeri vogliono continuare la striscia positiva dopo le tre vittorie contro Milan, Verona e Fiorentina. Segui con noi la diretta LIVE.
Conferenza Allegri: le parole alla vigilia del Cagliari
JUVE-CAGLIARI: “La partita di domani è importante sia perchè è l’ultima prima della sosta sia per la classifica. Dobbiamo aumentare o mantenere la distanza dalla quinta in classifica”.
LEADER DEL FUTURO E CAPITANO DOMANI – “Per quanto riguarda i giovani leader del futuro si vedrà col tempo, non lo decide l’allenatore ma lo spogliatoio. Domani il capitano sarà Locatelli”.
SZCZESNY – “In porta giocherà Szczesny, quest’anno ci sono meno partite e per Perin sarà un anno difficile perchè giocherà un pò meno. Per questo dobbiamo tutti remare per raggiungere la Champions”.
GATTI E CAGLIARI – “Domani partirà Gatti dal primo minuto, non possiamo fare calcoli. Il Cagliari ha fatto 3 panchine consecutive, è una squadra molto pericolosa e ha Ranieri in panchina che non ti dà mai vantaggi. Ha calciatori rapidi davanti più Petagna e Pavoletti che danno fisicità. Dovremo essere bravi tecnicamente e dovremo soprattutto essere compatti. Non dobbiamo strafare, c’è questo pericolo. L’obiettivo è portare a casa i tre punti”.
SOSTA – “La partita col Cagliari non è difficile perchè dopo c’è l’Inter ma perchè arriviamo da un periodo buono e potremmo abbassare l’attenzione. Dovremo affrontarla con tranquillità e rispetto, l’ho detto ai ragazzi. Altrimenti buttiamo quello che è stato fatto nelle ultime partite”.
PUNTO INFORTUNI – “Il calcio non è una scienza esatta e tutte le annate sono diverse. Questo è un gruppo di ragazzo importante che sta facendo grandi cose. Dobbiamo continuare col profilo basso, appoggiandoci sui nostri limiti. Dopo la sosta rientreranno Alex Sandro e Weah, non credo Danilo. Del mercato non abbiamo ancora parlato con la società, stiamo lavorando per diventare granitici e più forti. La nostra forza sono quelli che hanno giocato meno che in allenamento tengono la tensione alta. L’importante è rimanere in equilibrio e rispetto del Cagliari che ci darà filo da torcere”.
RITORNO DEL PIERO – “Ritorno di Del Piero? Ci pensa la società. Io devo pensare al campo rapportandomi con chi è qui. Poi al resto ci pensano i dirigenti”.
CENTROCAMPO – “Al posto di Rabiot abbiamo Locatelli, Mckennie, Miretti, Nicolussi e Ngonge che è cresciuto molto. Davanti devo decidere ma importante avere cambi come a Firenze. Su questo bisogna andare avanti, mettere da parte gli obiettivi personali e mettersi al servizio della squadra”.
PERIODO A CAGLIARI – “Le foto vecchie non vanno mai viste perchè ti lasciano tristezza. Sono cambiato. Nel mio Cagliari mi sono divertito molto, ho avuto calciatori importanti. Sono cambiato dato che ho allenato 4 anni il Milan e 8 la Juve. Ogni anno è diverso, in 20 anni di carriera è stato così. Ho grandi ricordi di Cagliari, ho anche amici”.
SOSTITUTO DI RABIOT – “Iling o Cambiaso potrebbero giocare esterni con Mckennie mezzala oppure cambiamo modulo. Vediamo domani”.
Allegri sulle italiane in Europa e sul rientro di Danilo
ITALIANE IN EUROPA – “Non so cosa sia successo in Europa, in Italia spesso si sminuisce il valore che abbiamo. Le squadre italiane hanno fatto sempre bene in Europa, ora stanno facendo molto bene e sono molto contento. Noi per questo dobbiamo tornare in Champions. Vetrina importante a 360 gradi”.
DANILO – “Danilo? Bisogna stare molto attenti. Non ha avuto una cosa grossa ma ha una lesione profonda e quindi andiamo con prudenza. Se tornerà con l’Inter bene altrimenti preferisco non prendere rischi”.