Juve, sei l’anti-Inter: la difesa di Allegri è da Scudetto

La difesa impenetrabile della Juve è il punto di partenza per puntare allo Scudetto, Allegri è il vero anti-Inter del campionato di Serie A. 

La partita di ieri sera contro la Fiorentina ha certificato ulteriormente il dato più importante per la Juve dall’inizio di questa stagione, ovvero quello legato ai gol subiti. Da quando è iniziato il campionato di Serie A infatti, i bianconeri hanno incassato soltanto 6 reti, portando a casa la bellezza di 8 clean sheet su 11 match disputati, frutto di un grande lavoro di Massimiliano Allegri sulla fase difensiva della Vecchia Signora, tornata ad essere impenetrabile.

A questo punto è lecito pensare, anche per i più scettici, che questa Juve sia davvero l’antagonista principale dell’Inter nella lotta allo Scudetto in questa stagione, pur tenendo conto delle altre pretendenti che inseguono in classifica. Mister Allegri ci tiene a ricordarlo sempre, la Vecchia Signora non è la squadra più attrezzata in Serie A, ma i dati confermano l’esatto opposto.

Juve, Allegri non parla di filosofia: ma l’impenetrabilità è frutto di un’idea

Nelle scorse settimane Massimiliano Allegri è stato spesso interpellato dalla stampa in merito alle nuove filosofie del calcio, che inseguono un’idea di bellezza finalizzata all’ottenere risultati importanti. Il Mister bianconero non ama questa definizione, anzi per sua stessa ammissione preferisce essere più diretto e puntare dritto alla vittoria, con qualsiasi mezzo a disposizione. Nonostante questa premessa, l’imbattibilità difensiva della Juve è un dato importante che non può essere nato per caso, ma deve necessariamente essere frutto di un’idea collettiva scaturita in primis nella testa del tecnico toscano.

Non prendere gol è il primo passo per diminuire le probabilità di sconfitta, se poi a questo si unisce un cinismo sotto porta invidiabile nelle ultime partite, la ricetta per arrivare allo Scudetto sembra già scritta e collaudata. Nelle prossime settimane i bianconeri affronteranno l’Inter capolista, e sarà una grande occasione per dimostrare ancora una volta che non serve necessariamente rincorrere la bellezza per arrivare al risultato.