Scandalo corruzione, a Napoli scatta l’inchiesta | Interviene la Guardia di Finanza
Nasce a Napoli una nuova inchiesta sulla corruzione che coinvolge uno dei nomi più importanti del calcio italiano. Ecco di chi si tratta.
Il calcio italiano è purtroppo lo specchio della nostra nazione. E in un paese che presenta tra i numeri più alti di tutto il vecchio continente sulla corruzione, non è in fondo così sorprendente se anche il calcio viene attraversato ogni decennio da scandali che con il campo, con il calcio giocato, non hanno nulla a che fare.
E non occorre certo andare indietro fino a calciopoli per capirlo. L’inchiesta Prisma ad esempio lo scorso anno ha quantomeno posto il problema di come le plusvalenze possano diventare uno strumento di contrattazione molto ambiguo, che può portare dei club ad allearsi e a farsi dei favori reciproci, che possono sembrare in alcuni casi molto vicini a un fenomeno corruttivo dell’intero sistema che non rispetta per nulla i principi di lealtà sportiva stabiliti dal nostro regolamento.
Anche lo scandalo scommesse esploso nel 2011, è in primo luogo un reato che ha la corruzione dei calciatori al suo centro, utilizzati come pedine per combinare le partite e falsificando i risultati pur di puntare su un risultato sicuro, che possa generare una grossa vincita.
Insomma, c’è davvero poco da sorprendersi se anche nel nostro calcio sono presenti sacche di illegalità che spessissimo riguardano anche il tifo organizzato e i suoi rapporti con la malavita.
Ogni dieci anni nel calcio arriva un nuovo scandalo di corruzione
Restare garantisti è naturalmente d’obbligo, ma bisogna anche dire che sarebbe ingenuo pensare che tutto il marcio che conteneva al suo interno questo sistema, sia stato debellato con calciopoli.
Il giudizio però può darsi su vicende già concluse e vagliate da un tribunale, e non ad esempio, per citare un caso recente, sulla figura di Andrea Agnelli nell’inchiesta Prisma. Lì è troppo presto per sputare giudizi, e lo stesso garantismo va adesso applicato anche a un presidente molto noto del nostro campionato.
Clamoroso, nell’inchiesta di Napoli indagato anche un presidente della Serie A
È notizia di questi giorni infatti che nell’ambito di un’importante indagine a Napoli condotta dalla Guardia di Finanza, sono state indagate sette persone per presunta corruzione al patronato Encal-Inpal.
E tra gli indagati c’è anche il nome del Presidente della Salernitana Daniele Iervolino, già conosciuto per aver fondato l’Università Pegaso, ma che ormai , dopo l’acquisto del club sardo, è diventato noto in tutta Italia.