Juve, dice sì al rinnovo: “Lo vogliamo fortemente” | Il matrimonio continua
Il campione bianconero non ha dubbi riguardo il suo futuro: sarà ancora a Torino. L’accordo arriverà a breve.
Fino alla fine, letteralmente. La Juventus vince all’ultimo respiro una partita che sembrava stregata e si regala una notte al primo posto. Dopo i due gol annullati a Kean, un salvataggio sulla linea sul tiro di Chiesa e il palo di Milik, arriva il tap-in di Andrea Cambiaso al minuto novantasette per mettere al tappeto l’Hellas Verona.
Un successo che arriva al termine di una delle migliori prestazioni corali di questa stagione, se non la migliore in assoluto. Nonostante le assenze di Danilo, Alex Sandro, Fagioli, Pogba e l’ingresso di Chiesa solo dopo un’ora dal calcio d’inizio, i bianconeri appaiono arrembanti sin dal primo minuto. Sono i cambi, però, a deciderla.
L’azione del gol nasce da un’apertura di Miretti, entrato al posto di Weah, a svettare più in alto di tutti è Milik, subentrato nel finale al posto di Vlahovic, e a deciderla è colui che ha sostituito Kostic, Cambiaso appunto.
Da sottolineare anche l’autore dell’assist, Federico Gatti, che festeggia così una settimana perfetta a tutto tondo, iniziata con la grande prestazione a San Siro in marcatura su Leao e proseguita con il rinnovo di contratto fino al 2028.
Accordo in arrivo
L’estensione di contratto dell’ex difensore del Frosinone è soltanto la prima, perché altre ne sono in arrivo. Giuntoli e Manna sono pronti a sedersi al tavolo delle trattative anche con Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, i cui rinnovi avrebbero una funzione duplice: blindare i due giocatori migliori della rosa e abbassare il costo a bilancio per questa stagione.
Ma la dirigenza bianconera è pronta a mettere nero su bianco un altro rinnovo, quello di Manuel Locatelli, il cui attuale contratto scade nel 2026. Il centrocampista è pronto un prolungamento fino al 2028.
Fondamentale
Locatelli è stata l’unica richiesta di Allegri al suo ritorno in panchina due estati fa, quando i bianconeri avevano da spendere una sola cartuccia per la sessione di mercato. L’allora giocatore del Sassuolo rifiutò l’Arsenal, pur di accettare la corte della Vecchia Signora.
Il 25enne di Lecco sta crescendo a dismisura nel suo nuovo ruolo da regista: ha trovato la sua dimensione. Ecco perché la società ha fretta di allontanare possibili minacce che potrebbero giungere la prossima estate. La volontà di proseguire insieme è stata confermata dallo stesso Locatelli ai microfoni di Sportitalia: «La questione del rinnovo spero si risolva presto, lo vogliamo fortemente sia io che la Juventus».