“La proprietà deve spendere”: Serie A, durissimo sfogo ed esonero immediato | Ecco chi lo rimpiazza
Durissimo attacco dell’allenatore alla società, a cui chiede subito di intervenire sul mercato. Ecco cosa ha detto.
Com’era anche normale aspettarsi, dato che succede praticamente ogni anno, nemmeno il tempo di arrivare a due mesi pieni dall’inizio del campionato, che sono già arrivati i primi esoneri. Ad inaugurare le danze è stato il presidente della Salernitana Iervolino, che ha deciso di mandare via Sousa, portando sull’isola Filippo Inzaghi, chiamato adesso a risollevare le sorti della squadra e a fare il possibile per centrare la salvezza.
Come ha spiegato lo stesso Iervolino, i rapporti con Sousa erano ormai logori da tempo, anche a causa della sua scelta, a inizio estate, di valutare la possibilità di lasciare per andare a Napoli, trattativa che poi è sfumata.
Non può stare tranquillo nemmeno Claudio Ranieri. Nonostante la storica cavalcata dello scorso anno con cui ha portato la squadra nella massima serie, il tecnico sta rischiando molto, anche perché i sardi non sono ancora riusciti a vincere una sola partita.
E c’è poi una squadra che per anni si è sempre posizionata a metà classifica, senza mai avere davvero paura della retrocessione, ma che adesso invece sta rischiando molto nonostante fosse tutto in realtà prevedibile. Stiamo parlando dell’Udinese, che come il Cagliari, non ha ancora vinto una partita di campionato e non riesce più a trovare un’identità.
L’esonero è ufficiale: comunicato in queste ore
Nonostante i tanti sforzi alla fine per Andrea Sottil è arrivato l’esonero. C’è però anche da dire che questa estate la rosa è stata per certi versi smobilitata, vendendo i più grandi talenti in squadra, come Udogie o Beto (Quest’ultimo andato via addirittura gli ultimi giorni di mercato, quando era impossibile trovare un sostituto), senza che questi fossero adeguatamente sostituti.
Samardzic è rimasto per pura coincidenza, perché la società lo aveva già venduto, ma come sappiamo, la trattative tra l’Inter e il giocatore è saltata all’ultimo. In ultimo, è arrivato l’infortunio del giocatore più tecnico in rosa, Deulofeu, che quest’anno non ha ancora visto il campo.
Udinese, durissimo sfogo di Sottil: ecco chi lo sostituisce
Insomma, Sottil ha tante attenuanti per l’inizio disastroso dell’Udinese, ma come sempre, è l’allenatore il primo a pagare. E forse è anche per questo che Sottil nell’ultima conferenza stampa ha rilasciato delle dichiarazioni che sembrano un velato attacco alla smobilitazione della rosa avvenuta questa estate.
Il tecnico ha infatti dichiarato: “Cosa posso fare io se la gente urla che la proprietà deve spendere. Se esprimono un disappunto i tifosi io cosa posso farci. La ricetta è quella di lavorare sodo e lo stiamo facendo tutti i giorni”. Proprio in queste ore, è stato annunciato il nuovo tecnico bianconero. Sulla panchina dell’Udinese si siederà nuovamente Gabriele Cioffi, dopo l’addio nel maggio del 2022.