‘Ha già risbagliato’: Fagioli, nuove accuse a suo carico | Altro fango sul giocatore
Ancora polemiche per Nicolò Fagioli a seguito della sua ultima mossa. Andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta.
Che questo sia il momento più difficile della carriera di Nicolò Fagioli ci sono pochi dubbi. E non soltanto per il patteggiamento che sta concordando con la Procura di Torino che dovrebbe tenerlo fuori dal campo almeno per sette mesi, mettendo così fine alla sua stagione con la Juventus.
Il vero problema è piuttosto quella ludopatia che ha confessato agli inquirenti andando ad autodenunciare nelle scorse settimane, e che a quanto pare da alcuni anni non riesce più a farlo vivere serenamente. Fagioli ha infatti raccontato ai magistrati di aver iniziato a giocare per noia, durante i ritiri dell’Under 21 italiana.
D’altronde di tempo libero i calciatori in quei ritiri ne hanno molto, e se non si hanno passioni particolari, diventa anche facile lasciarsi coinvolgere dal mondo delle scommesse online, che da anni appassiona sempre più giovanissimi.
Purtroppo per Fagioli, quello che era iniziato come un hobby per distrarsi dallo stress che il calcio agonistico ai massimi livelli porta con sé, è diventato una vera e propria dipendenza che lo ha portato in poco tempo ad indebitarsi per cifre davvero importanti, che risultano al momento superiori al milione di euro.
Fagioli, il racconto e le minacce subite
Ma l’altro aspetto davvero inquietante e che Fagioli racconta che quando i debiti si sono iniziate ad accumulare sulle piattaforme illegali in cui scommetteva, piattaforme detenute da soggetti non propriamente raccomandabili, sono arrivate anche le prime minacce alla sua vita.
Il centrocampista juventino ha raccontato ad esempio di essere stato intimidito pesantemente da una di queste persone, che gli avrebbe che detto che non pagava, gli spezzava le gambe mettendo così a repentaglio la sua carriera professionistica.
Fagioli nella bufera, ecco perché è stato attaccato dal giornalista
Una bruttissima situazione, ma alla fine Fagioli, dopo il lungo silenzio sui social, è tornato finalmente a parlare, chiedendo scusa a tutti degli illeciti di cui si è macchiato, ma anche rimarcando di non aver gradito tanti attacchi gratuiti che gli sono arrivati. Dichiarazioni che però non sono piaciute a tutti.
Il giornalista sportiva Fabio Ravezzani ad esempio ha criticato duramente l’uscita social del centrocampista bianconero, sostenendo che non fosse quello il modo giusto per scusarsi con i tifosi e gli addetti ai lavori. Ravezzani ha dichiarato: “Tra le tante cose che Fagioli poteva dire sulla sua vicenda ha scelto la peggiore: prima di chiedere scusa a tutti, accusare altri di averlo trattato male. Significa non aver capito nulla”