Affondo Retegui, trovata la giusta contropartita | Sconto sul prezzo e attacco rinforzato
Il centravanti italo-argentino può già cambiare maglia, e il suo nuovo club per far andare in porto l’affare vuole imbastire uno scambio con il Grifone.
Lo scorso anno Roberto Mancini, che guidava la nazionale azzurra, visto il problema nel trovare il gol, decise di convocare un giovane attaccante italo-argentino che si stava mettendo in mostra nel campionato albiceleste. Si trattava di Mateo Retegui, che subito ha mostrato il suo valore, segnando alcune reti con l’Italia.
A poco a poco il classe 1999 ha cominciato a farsi conoscere ai grandi schermi, facendo sì che diverse squadre del vecchio continente si interessassero a lui. La più lesta ad affondare il colpo però è stata il Genoa, che nel luglio scorso ha acquistato il 24enne dal Tigre per 12 mln di euro. Una spesa non da poco per un club come quello rossoblù, che ha così dimostrato di volere a tutti i costi Retegui e di credere molto in lui.
Fin qui il ragazzo sta ripagando le aspettative del Grifone, visto che sta facendo molto bene. Ma le sue buone performance non sono passate affatto inosservate agli occhi degli altri club. Uno in particolare sembra davvero intenzionato ad acquistarlo, e per convincere la società di Zangrillo sta pensando di inserire una contropartita tecnica nell’affare.
Il club su Retegui
La Juventus a fine stagione potrebbe salutare Milik. Il centravanti polacco infatti sta trovando poco spazio quest’anno rispetto a quello passato. La mancata partecipazione alle coppe infatti sta riducendo il suo impiego, visto che non c’è bisogno quasi mai di far rifiatare la coppia titolare composta da Chiesa e Vlahovic.
Di conseguenza un suo addio a giugno non sarebbe affatto improbabile. Se l’ex Napoli venisse realmente ceduto, la Vecchia Signora avrebbe bisogno di un altro bomber di riserva, e il nome che infiamma maggiormente il ds Cristiano Giuntoli è proprio quello di Mateo Retegui.
L’idea di Giuntoli
Ad oggi il Genoa valuta il cartellino del calciatore tra i 20 e i 25 mln di euro. Per abbassare le pretese del club ligure però il ds juventino vorrebbe inserire una contropartita tecnica.
Il nome della pedina di scambio è quello di Koni De Winter, difensore belga in prestito proprio ai rossoblù, ma che è di proprietà della Juventus, secondo cui il suo valore è di circa 10 mln. Un grande sconto quindi per i bianconeri, che in estate potrebbero fare sul serio per Retegui.