Doppio rimpianto, la Juve li manda via e loro esplodono | Un errore che costa carissimo
Grande rimpianto per i bianconeri, che stanno vedendo esplodere in Serie A due loro talenti dopo che li hanno mandati via.
Le prossime partite di campionato saranno fondamentali per capire se la Juventus è davvero pronta, in anno in cui oltretutto a causa della squalifica Uefa non disputa le coppe, a lottare per lo scudetto.
Le prime otto partite di campionato hanno mostrato una squadra migliorata in alcuni aspetti del gioco rispetto a questi ultimi due anni, ma che commette ancora dei passi falsi che di sicuro rendono lontano lo scudetto.
La sensazione infatti è che ogni volta che la Juventus sia chiamata a vincere obbligatoriamente per restare in corso per l’obiettivo, la squadra si sciolga. Basti solo pensare alla disfatta subita l’anno scorso contro l’Empoli, nel giorno in cui la squadra era venuta a sapere che le penalizzazione subita era stata ridotta, e con la vittoria di Empoli si poteva dunque raggiungere la Champion’s League comunque.
In questi due anni e mezzo Allegri non è riuscito a interrompere una crisi di risultati che iniziava ad essere evidente con Pirlo, e che sotto la gestione del tecnico toscano è purtroppo diventata permanente. La Juve non riesce più a vincere, ma va detto che tante colpe vanno anche alla dirigenza e alla direzione sportiva, perchè il calciomercato condotte negli ultimi anni si è rivelato fallimentare sia in entrata che in uscita.
L’ex Juve esplode con i Viola: rimpianto per la Juventus?
E una prova di questo la sta dando la Fiorentina di inizio campionato, che sotto la guida di Italiano è riuscito a conseguire ottimi risultati, l’ultimo la vittoria netta e di dominio contro il Napoli, anche grazie a due giocatori che la Juventus aveva ceduto, proprio perchè non stavano rendendo secondo le aspettative.
Il primo è Arthur, un centrocampista di grande livello, che difatti ha vestito la maglia del Barcellona, che nei suoi due anni in bianconero sembrava smarrito in campo, al netto degli infortuni che lo hanno condizionato pesantemente. Arthur è tornato grazie ad Italiano ad essere un play in campo di assoluto livello, e non è il solo.
La Juve lo aveva spedito in Serie D, adesso è titolare con la Fiorentina
Nelle ultime partite con i Viola si è anche fatto notare l’esterno Kayode, anche lui è stato un acquisto su cui la Juventus non ha mai creduto fino a spedirlo addirittura in Serie D nel Gozzano, prima che la Fiorentina si rendesse conto del suo talento e lo assoldasse in prima squadra.
Anche lui si è imposto grazie ad Italiano come uno dei giocatori più interessanti del campionato, e il fatto che la Juventus lo abbia lasciato andare via con questa facilità, spiega molto bene quanto la crisi del club non sia solo nei risultati ma anche nella gestione sportiva.