Juventus, Allegri: “Chiesa e Vlahovic out, su Pogba…”
L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha preso parte alla conferenza stampa pre partita in vista del match contro il Torino.
Ore calde in casa Juventus, tra l’attesa per il Derby della Mole contro il Torino in programma sabato alle 18:00 e le ultime notizie relative alla positività di Paul Pogba al testosterone, confermata dalle controanalisi. Come se non bastasse, si è aggiunta anche l’ormai certa assenza dei due trascinatori di quest’inizio di stagione, Vlahovic e Chiesa, che non saranno disponibili per il match contro i granata di domani.
A comunicarlo è lo stesso allenatore, Massimiliano Allegri, che ha tenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia dell’importante sfida di Serie A. Il tecnico bianconero ha affrontato diversi temi, dall’assenza del tandem d’attacco titolare fino alla notizia di Pogba. Ecco le sue dichiarazioni.
Le parole di Allegri prima di Juventus-Torino: “Dobbiamo migliorare, domani serve dare continuità. Dispiace per Pogba”
“Quella di domani è una partita importante, una stracittadina. Dovremo dare seguito davanti ai nostri tifosi e servirà fare una partita perfetta sotto tanti punti di vista. Dobbiamo migliorare ancora rispetto a quanto fatto a Bergamo. Dobbiamo essere tutti pronti fisicamente e mentalmente per questa partita, non ci accontentiamo del pareggio e non l’abbiamo fatto nemmeno contro l’Atalanta, ma non abbiamo sfruttato bene le occasioni e i momenti della gara”.
“Chiesa e Vlahovic? Siamo dispiaciuti per la loro assenza, è chiaro che più siamo meglio è. Dispiace perché stavano facendo molto bene, ma sono cose che succedono. Vlahovic ha mal di schiena e capiremo quando potrà recuperare, mentre Chiesa l’ho visto molto preoccupato stamattina nonostante l’esito negativo della risonanza. Lui viene da un brutto infortunio e ho preso la decisione di tenerlo fuori per preservarlo, ne abbiamo discusso insieme”.
“Il Sassuolo non ci ha tolto certezze, sono partite ed errori che possono capitare nell’arco di un’annata. Non è stato un crocevia e non lo sarà neanche domani contro il Torino, le partite decisive saranno più avanti. Juric? I risultati parlano per lui, fa crescere tanto i calciatori e allo stesso tempo pretende un grande lavoro, poi è sempre difficile affrontarlo, vediamo come scenderà in campo nel derby”.
“Milik con Kean può essere una soluzione alternativa, ma abbiamo anche Yildiz che è pronto ed è più una seconda punta rispetto a Miretti, che è più trequartista. Kean sta bene e domani giocherà sicuramente. Su Pogba? Non sapevo dell’esito delle controanalisi, mi dispiace umanamente per Paul, ma voglio aspettare che l’iter finisca prima di dare un giudizio in questo momento”.