Giuntoli dichiara il suo amore per la Juve. E i tifosi del Napoli si scatenano
Giuntoli è ufficialmente un nuovo dirigente della Juve e nella sua prima intervista ha dichiarato il suo amore per i colori bianconeri. Dichiarazione normale se non fosse che i tifosi del Napoli si sono sentiti offesi e sui social si sono scatenati.
Dopo una lunga attesa, Cristiano Giuntoli può ufficialmente cominciare la sua avventura da dirigente della Juve. Prima il comunicato, poi la prima intervista ai canali del club in cui confessa di essere tifoso bianconero fin da bambino grazie a suo padre. “Facevo otto ore di pullman da Prato per vedere la Juve” ha rivelato. Niente di strano, se non fosse che sui social i tifosi del Napoli si sono sentiti toccati e offesi da questa dichiarazione. E sui social è un tripudio di offese e insulti all’ex dirigente partenopeo.
Giuntoli: “Da sempre tifoso della Juve”. Tifosi del Napoli sui social: “Ha perso la dignità”
Come spesso accade, quando un giocatore o un dirigente si presenta in un nuovo club racconta aneddoti legati a una simpatia o al tifo di quel club. Lo hanno fatto in passato anche nuovi tesserati del Napoli, ma Giuntoli non può dichiarare il suo tifo per la Juve. Sui social i tifosi partenopei si sono scagliati contro il loro ex dirigente, tra ironia, insulti e l’opera di damnatio memoriae. “Poteva scegliere fra il disonore e la lealtà. Ha scelto il disonore ed ha perso la dignità” si legge su Twitter, come “Per quanto mi riguarda dobbiamo essere indifferenti nel senso che Giuntoli va nell’indifferenziata”.
E poi ironia sulle otto ore di pullman: “Prato – Torino sono poco più di 4 ore. Ma per Giuntoli sono 8. I conti a Torino si fanno sempre maluccio. Tipo come quelli degli scudetti della Juventus”. 4 ore all’andata, 4 ore al ritorno. 4+4=8. I conti anche in questo caso sono giusti.