Il Cagliari di Allegri: statistiche, impressioni e probabile formazione
25 punti su 40 conquistati in 32 giornate: questo è il bilancio complessivo del Cagliari stagione 2009-10 lontano dalla Sardegna. La formazione isolana ha collezionato in trasferta 4 vittorie, 3 pareggi e ben 9 sconfitte. Insufficiente finora la sua produzione offensiva (18 gol su 50); va meglio invece la fase difensiva, non troppo diversa tr trasferta e incontri casalinghi (26 gol contro i 24 incassati al S.Elia).
I viaggi in campionato erano partiti bene per i rossoblu. Dopo l’esordio a Livorno a reti bianche, il successivo appuntamento in Toscana con la Fiorentina ha coinciso con una sconfitta di misura (1-0), cui fanno seguito due vittorie a Bari (0-1) e a Parma (0-2). A Catania il Cagliari perde 2-1, per poi registrare una brillante reazione con la Lazio (0-1). Successivamente ci sono due sconfitte consecutive: 4-3 con il Milan e 2-1 con il Palermo. I ragazzi di Allegri tornano alla vittoria – l’ultima in trasferta – il 10 gennaio a Bologna (0-1). Da allora, la sequenza di risultati variamente negativi segnala un brusco calo di rendimento: 1-1 con il Siena, 3-0 con l’Inter, 2-1 con Udinese e Chievo, 5-3 con il Genoa, 3-1 con l’Atalanta e 1-1 con la Sampdoria.
Sono due i giocatori irrinunciabili per Massimiliano Allegri, impiegati in tutte le 32 partite del campionato: il difensore Alessandro Agostini e l’attaccante Alessandro Matri. Matri è anche il cannoniere della squadra: con 13 centri, ha già più che raddoppiato le sei reti siglate nella scorsa stagione. Dietro di lui vi sono i brasiliani Nenè e Jeda, rispettivamente con 8 e 6 gol, Daniele Conti con 5, Lazzari con 4, Dessena e Larrivey con 3, Astori con 2 e a 1 un gruppo di 4 giocatori composto da Lopez, Biondini, Cossu e Ragatzu.
I sardi hanno già ricevuto 6 cartellini rossi con 6 diversi giocatori: Canini, Dessena, Nainggolan, Cossu, Nenè e Larrivey. Collezionista di cartellini gialli è Conti con 14 ammonizioni.
IL MISTER
Massimiliano Allegri è sicuramente uno dei migliori allenatori italiani emergenti degl’ultimi anni. Il tecnico livornese ha ottenuto il suo primo successo alla guida del Sassuolo riuscendo in una storica promozione in serie B nella stagione 2007/08 e nella conquista della Supercoppa di Serie C1 (come successo personale è da annoverare, nella stessa stagione anche la panchina d’oro di Lega Pro).
Nel 2008 è stato chiamato in massima serie da Cellino alla guida del Cagliari e, dopo un inizio abbastanza discontinuo, è riuscito a disputare un ottimo campionato (molto simile alla stagione in corso) caratterizzato da una flessione nelle ultime gare.
PROBABILE FORMAZIONE
Il Cagliari confermerà il suo solito schieramento col 4-3-1-2. Allegri ha lasciato a casa gl’acciaccati Lopez e Astori e molto probabilmente al centro della difesa lo juventino Ariaudo affiancherà Canini. I tre di centrocampo saranno confermati con Conti in mezzo e Biondini e Lazzari mezzali; nella trequarti agirà Cossu, mentre in attacco sono in ballottaggio il giovane Ragatzu e Nenè per affiancare Matri.
(Credits: Juventus.com e Miguelòn)