“Lì il momento migliore della mia carriera”. Kean svela il futuro?
Kean è uno dei calciatori della Juve in odore di cessione. Dopo una stagione così così l’attaccante non è intoccabile e può finire sul mercato. Ed è proprio lui a indicare una possibile nuova soluzione.
A Udine domenica sera finirà la stagione della Juve. Una delle annate più negative del club bianconero potrà finalmente giungere al termine e la società potrà tirare una riga e proiettarsi verso il futuro. In estate saranno molti i cambiamenti in rosa, fra campo, dirigenza e forse panchina. Tra i giocatori in bilico c’è anche Moise Kean, che non ha dato il contributo sperato e che con l’offerta giusta può partire.
Kean, la cessione non è da escludere: “Tornare al PSG? Ho imparato tanto lì, avrei voluto rimanere”
8 gol in 39 partite. Un bottino non eccezionale per un attaccante ma che considerando le enormi difficoltà della Juve nel fare gol quest’anno sono un buon risultato. Kean è infatti il quarto marcatore stagionale dietro solo a Vlahovic, Rabiot e Milik – e alla pari con Di Maria -, anche se per quanto pagato – quasi 40 milioni per riportarlo a Torino dall’Everton – ci si aspettava di più. Lo stesso attaccante parla del proprio futuro in una intervista concessa al portale views.fr, in cui ripercorre una tappa importante della sua carriera: “Al Paris Saint-Germain ho vissuto il momento più importante della mia carriera. Ho imparato molto lì e mi sono divertito. Non posso dimenticare tutto ciò che è stata quella esperienza”.
E su un ritorno al PSG Kean non si sbilancia ma: “Stavo facendo grandi cose a Parigi, ma vivo alla giornata e non so cosa accadrà. Non se questa storia è finita, ma tutto accade per una ragione. Io mi concentro per diventare un grande attaccante”. Dunque, la porta è ancora aperta anche se la Juve non può svenderlo.