Allegri si autoconferma: “Resto al 100%”. Ma poi si contraddice

Allegri allontana l’ipotesi esonero, ma la conferenza stampa non ha dissipato i dubbi sul suo futuro. Il tecnico della Juve si è detto sicuro di rimanere, anche se alcune dichiarazioni suonano come una contraddizione.

La stagione della Juve è stata fallimentare. Dopo l’anno scorso, anche quest’anno i tifosi non potranno festeggiare alcun trofeo. L’Europa League era l’ultima chance per non rimanere a bocca asciutta da titoli ancora, ma il gol di Lamela nei supplementari della serata del Ramon Sanchez Pizjuan ha interrotto ogni velleità verso Budapest. Dunque, per Max Allegri nessun trionfo dal suo ritorno. Tutti si aspettavano decisamente qualcosa di diverso, tanto che si parla insistentemente di un cambio di guida tecnica. Il livornese allontana le voci, ma la conferenza stampa ha lasciato diversi dubbi.

Allegri allontana l’esonero ma si contraddice: “La società deciderà a fine stagione”

“Resto al 100%, ho un contratto di altri due anni”. Così Allegri ha parlato durante la conferenza stampa di vigilia della trasferta di Empoli. Alle domande sul futuro si è mostrato tranquillo: “Parlo tutti i giorni con la società e mi sono confrontato spesso con la proprietà”, anche se ha poi aggiunto: “Parlare ora di futuro non ha senso”. Con il passare dei minuti la sicurezza del tecnico però si fa via via meno solida: “Mancano ancora tre partite alla fine della stagione, poi la società farà le sue valutazioni perché non sappiamo ancora se la Juventus giocherà o meno le coppe”. Per poi chiudere con: “Non sono nella testa delle altre persone, io posso parlare solo per me”.

Inoltre, l’attacco diretto a Wojciech Szczesny ha lasciato abbastanza perplessi. Le parole sono un segno del fatto che in realtà Allegri la certezza di rimanere non ce l’ha. La sensazione è che la società voglia cambiare ma si aspetta un passo indietro da parte del livornese, che ha ancora due anni a 7 milioni netti. A cui molto difficilmente rinuncerà.