Dybala contro la Juventus: la verità sulla richiesta di risarcimento
La questione legata a Paulo Dybala e la richiesta di risarcimento milionario per il mancato rinnovo di contratto è stata oggetto di numerose ipotesi e speculazioni da parte dei media. Tuttavia, secondo quanto riportato dalla stampa sportiva, le cifre di risarcimento a due zeri non sarebbero reali e il mancato rinnovo non sarebbe imputabile ad una decisione unilaterale della Juventus.
Le cifre di risarcimento ipotizzate dai giornali sono smentite dalla realtà dei fatti
Infatti, la società avrebbe deciso di non andare oltre certi parametri e questi non sarebbero stati riproposti nel contratto tra Dybala e la formazione giallorossa. Inoltre, Dybala avrebbe richiesto circa 3 milioni di euro legati a retribuzioni non corrisposte ed incentivi all’esodo, ma non sarebbe intenzione del calciatore arrivare allo scontro con la società.
La Juventus, durante la pandemia, si è mossa rispettando le regole e depositando quanto andava depositato, concordando in modo informale con i calciatori una dilazione dei pagamento degli stipendi nell’esercizio futuro, o sotto forma di riunione contrattuale o pagato come incentivo all’esodo, in modo da sostenere meglio il periodo di crisi legato ai mancati ricavi.
La Juventus si è mossa rispettando le regole in epoca Covid
Tutti i giocatori hanno condiviso questa strategia, rinunciando in parte ai guadagni ed in parte accettando una dilazione o un incentivo futuro. Questa scelta ha permesso alla Juventus di far fronte alla situazione economica difficile causata dalla pandemia.
Sicuramente, la richiesta di Dybala appare strumentale e finalizzata a creare il solito polverone mediatico contro la Juventus, e sarà importante attendere le dichiarazioni del diretto interessato per avere un quadro completo della situazione. Tuttavia, è innegabile che la società abbia agito rispettando le regole e abbia condiviso le scelte con tutti i giocatori, compreso Dybala.
Dybala richiede circa 3 milioni di euro, ma non intende arrivare allo scontro
In conclusione, la richiesta di risarcimento milionario da parte di Dybala sembra essere un falso storico e la Juventus si è mossa in modo corretto e trasparente durante l’epoca Covid, condividendo le scelte con tutti i suoi calciatori. È importante fare chiarezza su questa vicenda per evitare polemiche inutili e concentrarsi sulle ultime novità riguardanti la Juventus.