Plusvalenze Juve, la difesa a sorpresa: “Perché solo lei?”
C’è un insospettabile che si schiera a favore della Juve dopo la pesantissima sanzione inflitta ai bianconeri da parte della Corte d’Appello Federale sul caso plusvalenze. Alla squadra sono stati tolti 15 punti. In attesa del ricorso al Collegio di Garanzia del CONI che avverrà nei prossimi 30 giorni.
Sentenza Juve, -15 in classifica
La sentenza della Corte d’Appello Federale sul caso legato alle plusvalenze è stata pesantissima. -15 punti in classifica alla Juventus, 30 mesi di inibizione per Fabio Paratici, 24 per Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, 16 per Federico Cherubini e 8 per Pavel Nedved. Il club bianconero è stato l’unico punito nell’ambito del processo, con tutti gli altri attori coinvolti prosciolti, come confermato già nel primo processo.
La Juve si ritrova così al decimo posto in classifica a quota 22 punti, dietro anche a Fiorentina e Torino. Il quarto posto, l’ultimo utile per l’accesso alla prossima Champions League, dista ora 12 punti – occupato attualmente dalla Lazio, dalla Roma e dall’Atalanta. Servirà un’impresa, anche se Massimiliano Allegri ha già caricato l’ambiente chiedendo qualcosa di straordinario alla propria squadra. La sentenza ha ovviamente scatenato diverse discussioni, fra chi considera giusta la punizione – invocando anche qualcosa di più – e chi invece pensa che la penalizzazione sia smisurata. E fra questi ultimi c’è un personaggio che di solito con la Juve non è mai tenero.
Cassano difende la Juve
Antonio Cassano ha commentato la sentenza contro la Juve. Nella classica diretta su Twitch con la Bobo TV, l’ex calciatore si è schierato con i bianconeri: “Se vale per la Juve deve valere per tutte le squadre del calcio italiano. Perché ovviamente la Juve fa 50 pagine sul giornale, le altre tutte in piccolo. Non pensiamo adesso che solo la Juve ha fatto questa roba qua: se l’ha fatta, ci saranno anche altre squadre, poi la legge deve valere per tutti”.
“Non perché la Sammartinese ha fatto un cazzo e la Juve ha fatto tutto. Poi le plusvalenze bisogna anche capire, qua è abbastanza particolare. Io difficilmente a livello calcistico difendo la Juve, perché a giocare fa cagare, ma in questo caso qua io, tra virgolette, sono dalla parte della Juve. Che significa? Se ha sbagliato è giusto che paga, stop. Se per la Juve ci sono riscontri che ha fatto qualcosa, deve andare anche in Serie C. Però deve valere per tutti: se lo fanno valere per tutti non sarà solo la Juve, sarà una valanga tra Serie A, Serie B, Serie C”. Il prossimo passo sarà il ricorso al CONI, che potrà confermare o cancellare la sentenza della Corte Federale.