Mercato Juve, occhi su De Paul: contatti stabiliti
Rodrigo De Paul alla Juventus sembra possibile, con l’Atletico Madrid è finita, l’approdo in bianconero sembra tutt’altro che impossibile. In passato ci sono stati contati, potrebbero essere facilmente ripresi e uno sbarco a Torino non è da escludere a priori. L’Atletico non ha ancora stabilito le condizioni ma l’affare si potrebbe concretizzare già a gennaio.
Fra i tanti nomi che orbitano in casa Juventus ne è uscito uno tutto nuovo, o almeno nuovo in questo periodo. Rodrigo De Paul interessava ai bianconeri ancora ai tempi di Udine ma non sono mai riusciti a concretizzare l’affare. Forse il momento è arrivato, a Madrid sembra non volerci più stare, tornare in Italia potrebbe essere una buona opzione.
Sulla lista con l’argentino anche Zaniolo e Milinkovic-Savic, i due sogni proibiti bianconeri.
De Paul e la separazione dall’Atletico Madrid
La colpa del probabile addio di De Paul sarebbe di Diego Simeone, il calciatore argentino, neo campione del mondo, sarebbe scontento del poco spazio trovato a Madrid e non sarebbe appunto in buoni rapporti con l’allenatore. Da tutto ciò deriva la sua scelta di voler lasciare la squadra già nella sessione di mercato di gennaio. Non si sente più apprezzato e vuole accasarsi da un’altra parte il prima possibile.
Il Problema del prezzo e il destino bianconero
Le casse della Juventus, in questo momento, non traboccano e il prezzo per De Paul è fissato intorno ai 36 milioni di euro, cifra non da poco. La questione è sempre la stessa: bisogna vendere per comprare. Come mezz’ala l’argentino si adatterebbe benissimo al gioco di mister Allegri e conosce il calcio italiano, potrebbe essere esattamente ciò che serve ai bianconeri in questo momento. C’è solamente da fargli spazio.
D’altronde quei colori li ha già indossati e gli stavano proprio bene, forse è davvero il suo destino quello di arrivare alla Juventus e provare un bianconero “più importante”. Senza contare poi i compagni di nazionale che troverebbe a Torino e conosce benissimo: Di Maria e Paredes.