Paredes: “Allegri mi ha chiesto subito di giocare verticale”
Leandro Paredes si presenta a stampa e tifosi della Juventus: “Mai preoccupato sul buon esito della trattativa”
“Ciao a tutti. Le impressioni sono buone. Sono arrivato in una grande squadra, con giocatori forti e un allenatore forte. Possiamo fare molto meglio, sono felice di essere qua e spero di dare il mio contributo in tutte le partite”. Si è presentato così in conferenza stampa Leandro Paredes, centrocampista argentino che ha già due presenze in maglia bianconera. “Cercherò di dare sempre il 100%, quello che chiede il mister e cosa ha bisogno la squadra ed essere pronto ad aiutare, far giocare la squadra, essere vicino ai centrali. Un po’ di tutto. Giocare verticale? È una cosa che mi ha chiesto subito il mister, di giocare in verticale e che ho sempre cercato di fare. So che posso darla alla squadra e spero di farlo”.
Paredes proverà a far restare Di Maria
In estate ha trascorso le vacanze con l’amico Di Maria, che è arrivato prima di lui a Torino e con il quale spera di giocare anche l’anno prossimo. “Dal momento che ho saputo che veniva qua, abbiamo iniziato a parlare della possibilità di venire qui. Abbiamo iniziato a parlare con le famiglie. Sapevamo della possibilità e abbiamo fatto di tutto per venire. Il Fideo qui anche un altro anno? Lo spero. Gli ho già detto due volte che deve rimanere un altro anno con noi. Spero di farlo rimanere”.
A proposito della sua precedente esperienza in Serie A, Paredes deve inevitabilmente dribblare: “Ho giocato solo una partita in Serie A, non posso dire cosa è cambiato. Io sono cresciuto tantissimo, sono maturato come giocatore e come uomo. Solo questo posso dire. Ho scelto la Juve – continua – perché è una squadra in cui ho sempre voluto venire. Tante volte ho avuto la possibilità di venire e quest’anno è stata la decisione corretta. Volevo tornare in Serie A e giocare qui. Timore che l’affare saltasse? Sono stato sempre molto tranquillo, avevo molta fiducia nella società. Abbiamo parlato tante volte, loro erano convinti nel fare questa scelta. Ero tranquillo e ora sono molto felice. Marchisio? Sì, lui è uno dei tanti che mi ha scritto prima di venire. Voleva che io giocassi in questa squadra. Ho avuto un bel rapporto quell’anno (a Empoli, ndr), ringrazio lui per le sue parole”.
Tra PSG e Salernitana
Dopo le prime partite in bianconero, tra campionato e Champions League, Paredes ha capito che questa squadra può e deve fare molto meglio: “A Parigi dopo i primi 20′ abbiamo fatto una grandissima partita, dimostrando di essere una grande squadra e di poter lottare con tutti. Speriamo di continuare a migliorare per avere buoni risultati. Differenze rispetto alla Roma? Sono due partite che sono arrivato – replica – spero di continuare a vedere le cose che ci sono qua, non solo alla Juve ma in Serie A. Cercheremo di giocare meglio di quanto stiamo facendo e di raggiungere risultati positivi. Pressing alto? Andare a prendere palla è ciò che mi piace, prenderla e portarla su. Mi piace quel ruolo lì e cercherò di farlo sempre meglio. Per me sempre si può migliorare, anche quando le cose vanno bene e vinci le partite. Abbiamo fatto meglio a Parigi rispetto che a Firenze. Abbiamo giocatori forti e un allenatore forte, possiamo fare meglio. La Salernitana? Tutte le partite sono importanti. Abbiamo giocato una partita importante a Firenze, poi a Parigi e ora abbiamo la Salernitana. Speriamo di fare meglio e vincere che è la cosa più importante”, conclude.