Beccantini: “Elkann e Blanc la smettano di illudere i tifosi”
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Non le manda a dire Roberto Beccantini, storica firma de ‘La Stampa” che intervistato da ‘Ilussidiario.net’, non si è mostrato affatto sorpreso dagli ultimi risultati negativi della Juventus. Ecco uno stralcio dell’intervista.
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Quattro reti subite dalla Juventus contro il Fulham, se lo aspettava?\r\nMi meraviglio di coloro che si meravigliano ancora di fronte a una squadra che si era fatta rimontare tre gol dal fanalino di coda Siena. Il Fulham ha recuperato tre gol in 88’.\r\n\r\n
Cosa l’ha colpita di più in termini negativi?\r\nL’incapacità di reagire. Comunque è l’ennesima dimostrazione, lasciando perdere il caso di Ranieri alla Roma, che cambiare allenatore non serve.\r\n\r\n
Come si spiega quanto è successo?\r\nC’è stato un cedimento strutturale: dai progetti dei vertici fino alla base. A questo si aggiunge il rendimento al di sotto delle aspettative di alcuni giocatori. Se penso al Mondiale, mi mette paura vedere un totem come Cannavaro in queste situazione.\r\n\r\n
Hanno influito, però, in maniera negativa anche gli infortuni, non è d’accordo?\r\nTra condizione fisica e infortuni, è difficile capire quale sia la causa e quale l’effetto. Sul fronte infortuni, c’è chi da colpa ai campi di Vinovo. Prima si pensava che fosse colpa di Ranieri e dei suoi uomini, poi l’alternarsi di altri due staff con i rispettivi allenatori (Ferrara e Zaccheroni) ha demolito questa ipotesi. Diminuire lo stress può significare migliorare il rendimento fisico.\r\n\r\n
Anche Zaccheroni rimasto inerme, cosa ne pensa?\r\nDifficile da capire il perché, ridotti in dieci uomini, abbia scelto di sostituire Candreva Mi spiace per Candreva, ma sia con il Siena che con il Fulham non era apparso all’altezza. Personalmente, però, avrei inserito Iaquinta.\r\n\r\n
L’attualità è quasi impietosa, da dove ripartire?\r\nLa proprietà deve smettere di illudere i proprio tifosi ed essere più partecipe, John Elkann deve prendere delle decisioni importanti, cioè dare più poteri a Roberto Bettega. Bisogna creare uno staff che sappia gestire i giocatori.\r\n\r\n
E per quanto riguarda l’allenatore si fanno largo alcune ipotesi\r\nMi piace l’idea Capello, anche se secondo alcuni sarebbe una minestra riscaldata. Sarebbe interessante anche uno giovane come Allegri.