McKennie: due notti “brave” alla base della punizione
ESPN rende noti i motivi che hanno portato il CT degli USA a mandare a casa McKennie: violato il protocollo per due notti
ESPN rivela quali siano state le violazioni che hanno portato il CT degli Stati Uniti, Gregg Berhalter, ad allontanare Weston McKennie dal ritiro della nazionale. La questione degli autografi non autorizzati con mascherine abbassate è solo la punta dell’iceberg, dunque. Stando alla nota emittente, il centrocampista della Juventus ha prima trascorso una notte fuori dalla bolla COVID-19 della squadra a Nashville, nel Tennessee, poi in una serata diversa ha portato una persona non autorizzata all’interno della bolla nella sua stanza d’albergo.
McKennie già al lavoro a Torino
Ieri McKennie è atterrato a Torino ed ha svolto il primo allenamento settimanale con i compagni. A meno che la Juventus non decida di sanzionarlo – al momento non c’è sentore – sarà a disposizione sabato sera per Napoli-Juve.
Oggi mister #Allegri ha ripreso la preparazione in vista di #NapoliJuve con 6 elementi a disposizione: ai 5 già alla #Continassa si è aggiunto Weston #McKennie, appena sbarcato a Torino dopo la punizione del ct degli USA
— Mirko Nicolino (@mirkonicolino) September 7, 2021