Agnelli: “La Juventus vuole finire il campionato, silenzio mal interpretato”

01/05/2020 Alberto Zamboni

Andrea Agnelli spiega la posizione della Juventus nell’assemblea di Lega Serie A: “Silenzio ha alimentato errate interpretazioni sulla nostra volontà”

Andrea Agnelli allo scoperto: il presidente della Juventus, conferma la volontà dei bianconeri di portare a termine il campionato. Tuttosport riferisce le parole del presidente bianconero al termine del giro di interventi dei numeri uno della Serie A nel corso dell’assemblea di Lega tenutasi oggi in videoconferenza. “Mi associo anche io ai complimenti e ai consensi unanimi per il lavoro del presidente Dal Pino – ha detto Agnelli – e ne approfitto per ribadire con forza un aspetto. Voi sapete che io non sono molto mediatico e preferisco il silenzio, questo può aver alimentato errate interpretazioni sulla volontà della Juventus. Ebbene, io ribadisco con forza che la Juventus ha la ferma volontà di concludere la stagione 2019/20. Iniziando gli allenamenti il 18 maggio e le partite a giugno ci saranno modi e tempi per concludere le stagioni. Rispettando le indicazioni dell’Uefa e dell’Eca”.

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Campionato: al governo l’ultima parola

Il numero uno della Vecchia Signora ha chiuso così in un sol colpo tutte le polemiche alimentate in questi giorni anche da club concorrenti. La Serie A è dunque compatta, ma l’ultima parola spetterà al governo, che si baserà sui pareri della commissione medico-scientifica e che al momento non è a favore della ripresa dei campionati. Per il momento c’è l’ok alla ripartenza degli allenamenti di gruppo a partire dal 18 maggio, ma lo stesso ministro dello Sport Vincenzo Spadafora non ha escluso che, se il parere dei medici sarà ancora contrario, si segua anche in Italia l’esempio della Francia. Durante l’assemblea di Lega si è discusso anche di due altri argomenti assai spinosi, ovvero l’organizzazione della ripresa (al momento pochi club hanno strutture e risorse per rispettare i protocolli) e i rapporti con le Pay Tv, che sono sul piede di guerra.

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