Moggi: “Mourinho, che brutto gesto. Del Piero un esempio”
Il gesto di Mourinho con le mani alzate come se avesse le manette, ripetuto due volte davanti alla telecamere durante la partita Inter-Sampdoria non è piaciuto a Luciano Moggi . Durante la trasmissione condotta da Paola Delli Colli “Studio Stadio – Il punto di Moggi” in onda ogni domenica dalle 17 alle 18.30 su “Roma Sat” ( canale 851 di Sky )e sul digitale di Gold Sport, che vede tra i protagonisti anche l’opinionista Stefano Discreti, l’ex direttore generale della Juventus ha voluto dire la sua sulla vicenda e non solo.
\r\n\r\n
Le manette di Mourinho e la “Banda degli onesti”\r\n“Il gesto di Mourinho è stato molto scorretto. Verrebbe il dubbio che qualcuno gli abbia riferito che Tagliavento era stato indagato per calciopoli, senza però ricordargli poi che Tagliavento è stato prosciolto nell’udienza preliminare. Comunque sia è stato un gesto davvero brutto che può fare a casa sua ma non sui campi di calcio. Mourinho mi è sempre stato simpatico, ma quando si comporta in questo modo arrogante diventa davvero antipatico. Il nervosismo di Mourinho mi sembra dettato dalla paura di fallire l’obiettivo Champions, dato che Moratti lo ha ingaggiato proprio per vincere quella Coppa che da troppo tempo l’Inter non riesce a conquistare. E che non conquisterà nemmeno quest’anno! All’Inter c’è sempre il sospetto di un complotto che non è mai esistito: gli arbitri sbagliavano prima e sbagliano ora perché sono uomini.\r\nFinchè non ci sono condanne invece non si può gridare a nessuno scandalo.\r\nQuesta sindrome d’accerchiamento interista è davvero insopportabile. D’altronde una squadra che si etichetta come unica onesta dopo aver falsificato passaporti, patenti e quant’altro possibile la dice lunga sulla reale credibilità della “Banda degli Onesti”.\r\nAbbiamo visto in Champions il norvegese Ovrebro cosa ha combinato e non è la prima volta che si rende protagonista di errori così grossolani, che in passato ad esempio sono costati alla Juventus la qualificazione contro il Bordeaux. Credo che bisognerebbe fermare Ovrebo e non farlo mai più arbitrare. Devo comunque sottolineare che gli arbitri scandinavi sono sempre stati molto indisponenti nei confronti delle squadre italiane e le hanno spesso danneggiate con errori grossolani.”\r\n\r\n
Tagliavento ha voluto strafare. Il terzo tempo non è per il mondo del calcio!\r\n“Credo che fino all’episodio delle espulsioni, Tagliavento sia stato perfetto nel condurre la partita. Poi ha voluto ergersi a protagonista facendo pendere la bilancia dalla parte della Sampdoria. Un grande arbitro in questi casi usa il buon senso. Da quel momento ha poi usato due pesi e due misure perché ha ammonito Eto’o e non lo ha fatto con Pozzi per un comportamento simile, anzi ancor più grave. L’Inter, comunque, pur giocando in 9 ha comandato la partita a sua piacimento e non ha concesso nulla alla Sampdoria. Le dichiarazioni di fine gara di Del Neri hanno fatto capire che il tecnico friulano ha avuto più paura di perdere in 11 contro 9 piuttosto che voglia di vincere. Evidentemente l’ambiente sampdoriano non è ancora tranquillo. Non ho capito poi a fine partita l’abbraccio fra Del Neri e Mourinho , che recentemente non aveva usato espressioni gentili nei confronti dell’allenatore doriano. Il terzo tempo in questo sport non ha futuro. Sapevo che nel calcio non sarebbe mai durato!”\r\n\r\n
Del Piero, che professionista esemplare\r\n“Il cambio di allenatore in casa Juve ha portato un’evidente dose di autostima e vincere poi aiuta a vincere. Buona anche la vittoria infrasettimanale in terra d’Olanda, anche se l’Ajax non è più la grande squadra contro cui abbiamo duellato noi negli anni ’90. Finalmente la squadra adesso gioca anche sulle fasce. L’acquisto di Diego aveva imposto alla squadra di sviluppare non più un gioco sulla fasce ma al centro. Ma giocando così Amauri,che è un formidabile colpitore di testa, era diventato praticamente inutile e non poteva dare il suo apporto. Appena Zaccheroni ha cercato di far giocare la squadra sugli esterni l’attaccante brasiliano è tornato subito al gol. Non è un caso. Chissà se in Società staranno rimpiangendo la scelta di aver detto a Nedved che non rientrava più nei piani tattici della squadra. Decisivo per la risalita della Juventus è ancora una volta Del Piero. Alex è davvero un professionista esemplare che anche se non è più il grandissimo campione di una volta riesce comunque ad esser ancora decisivo sia come attaccante che come centrocampista nelle vesti di uomo assist. “\r\n\r\n
Galliani alla Juve? Fantacalcio\r\n“Galliani nuovo possibile dirigente della Juventus? E’ fantacalcio. Una notizia senza nessun fondamento ne credibilità. Una stupidaggine”\r\n\r\n
Leonardo, che grande\r\n“Poco tempo fa avevo detto che ero diventato un fan di Ranieri perché ha negato il saluto agli attuali dirigenti della Juventus. Questa settimana sono rimasto favorevolmente colpito dal comportamento di Leonardo. Ha avuto il grande coraggio di dire chiaramente la sua opinione a Berlusconi senza nessun remore. Leonardo finora ha fatto un lavoro straordinario con la squadra che gli hanno messo a disposizione e nonostante la sconfitta di San Siro contro il Manchester ho visto un bel Milan contro una squadra che non è più la corazzata di una volta. La squadra rossonera ha il dovere di crederci perché all’Old Trafford potrebbe davvero fare l’impresa”\r\n\r\n
Lite Totti-Mihajlovic ha ragione il capitano giallorosso\r\n“Lo scambio di battute Totti-Mihajlovic? Ha assolutamente ragione Totti. Lo penso anche io che Mihajlovic farà a Catania la stessa fine di Bologna. Totti poi mi è simpaticissimo, anche negli spot televisivi. Sono certo che a fine carriera ha anche un futuro da attore comico!”\r\n\r\n
Sanremo, il principe e Cassano\r\n“Ricordo con grande piacere l’esperienza sanremese con la Juventus quando i nostri ragazzi cantarono “Il mio canto libero” per beneficenza. Quella canzone reinterpretata da noi per l’Ospedale Gaslini ha vinto il disco di platino. Di questa edizione invece non mi spiego il secondo posto del Principe. Sono d’accordo con coloro che hanno fischiato. Le ospitate? Cassano mi ha fatto ridere. Io Cassano nella mia squadra lo prenderei sempre, ma lo dovrei gestire a modo mio”\r\n\r\n
L’ultima a retrocedere una tra Catania, Livorno o Bologna\r\n“Siena ed Atalanta ormai le possiamo considerare già in serie B. Resta solo un posto da decidere. Credo che la terza che retrocederà uscirà fuori dal trio Catania, Livorno o Bologna”\r\n\r\n
Zeman perché parli?\r\n“Zeman, in settimana ha detto che io sono ancora nel calcio mentre lui no?\r\nCome sempre l’allenatore boemo ha perso un’occasione per stare zitto!”\r\n\r\n
di Discreti Stefano\r\nEditorialista web, opinionista tv e speaker radiofonico\r\nBlog: www.stefanodiscreti.blogspot.com\r\n