Juventus-Inter si giocherà il 9 marzo alle 20:45, a porte aperte o chiuse?
Accordo trovato in Lega Calcio: Juventus-Inter sarà recuperata lunedì 9 marzo alle 20:45, slitta la 27a giornata di Serie A
Juventus-Inter si giocherà lunedì 9 marzo alle ore 20:45. Al termine della riunione tenutasi oggi in Lega Calcio, c’è stato il consenso da parte dei consiglieri per il recupero delle sei gare della 26° giornata rinviate lo scorso weekend nel prossimo fine settimana con conseguente rinvio dell’intera 27a giornata. Il 13 maggio si sarà infine il riallineamento al calendario attuale. I club coinvolti sono stati informati dalla Lega già in serata per avere il consenso collegiale, ragion per cui l’annuncio ufficiale sarà dato solo nella giornata di domani. La Lega di Serie A è così convinta di aver garantito la regolarità del campionato. Ovviamente, non si sa ancora se e quali partite si giocheranno a porte aperte, poiché questo dipenderà dalle direttive delle autorità nazionali e regionali.
La gara contro l’Inter, inoltre, costringerà la Juve ad un vero e proprio tour de force fatto di 3 partite in 8 giorni: dopo il derby d’Italia del 9 marzo, i bianconeri giocheranno a Bologna venerdì 13 marzo e poi martedì 17 marzo contro il Lione allo Stadium.
Serie A, 26a giornata: Juventus-Inter il 9 marzo
Di seguito il nuovo calendario della 26a giornata:
sabato 7 Sampdoria-Verona (ore 20.45)
domenica 8 Udinese-Fiorentina (ore 20.45)
lunedì 9 Milan-Genoa, Parma-Spal Sassuolo-Brescia (ore 18.30), Juventus-Inter (ore 20.45)
Nel weekend successivo, invece della 28a giornata, si disputerà la 27a, con i seguenti orari:
venerdì 13 Verona-Napoli (ore 18.45) e Bologna-Juventus (ore 20.45)
sabato 14 Spal-Cagliari (ore 15), Genoa-Parma (ore 18) e Torino-Udinese (ore 20.45)
domenica 15 Lecce-Milan (ore 12.30), Fiorentina-Brescia e Atalanta-Lazio (ore 15), Inter-Sassuolo (ore 18), Roma-Sampdoria (ore 20.45).
Il nuovo calendario della Juve, 3 partite in 8 giorni:#JuveInter lunedì 9 marzo#BolognaJuve venerdì 13 marzo#LioneJuve martedì 17 marzo
— Mirko Nicolino (@mirkonicolino) March 2, 2020