Il designer Adidas spiega perché ha tolto le strisce alla maglia della Juventus
Parla il designer Adidas che ha tolto le strisce alla maglia della Juventus: ecco com’è nata e perché la divisa bianconera 2019-2020
Intervistato da Espn, Inigo Turner di Adidas ha spiegato come sia nata la nuova maglia della Juventus, quella che per la prima volta nella storia del club bianconero ha detto addio alle strisce. I dati di vendita rimangono ottimi, ma una buona fetta di tifosi ha preso malissimo il distacco dalla tradizione. “Lo so – ammette il designer – , certamente non fa piacere quando una maglia viene accolta con qualche controversia, ma so anche che quando si fanno scelte coraggiose, il primo impatto è sempre il più difficile. E questa è stata una scelta coraggiosa”.
Del resto, già da anni circolavano ipotesi di una maglia bianconera in stile “palio di Siena”, era un esperimento che Andrea Agnelli ha sempre voluto fare, ma la decisione è arrivata solo nel 2019 in collaborazione con Adidas. “Togliere le strisce è una decisione presa per andare avanti – spiega ancora Turner – , per cercare qualcosa di diverso. Fa parte della filosofia di Adidas guidare il look delle squadre verso il futuro ed essere meno prevedibile nella foggia delle maglie. Quando ci si approccia a un club storico, spesso è tutto molto prevedibile. Sono abituato alle critiche, capita spesso quando cambiamo qualcosa. Poi capita che qualche tempo dopo, quando i tifosi si abituano a un certo look, la maglia inizi a piacere e, in alcuni casi, a essere amata”.
“Maglia Juventus simile agli arbitri? Balle”
Quanto alla leggenda metropolitana delle maglie cambiate per via della somiglianza con quelle degli arbitri di Nfl e Mlb e quindi per aggredire il mercato americano, il designer Adidas chiude: “Balle. Non ci ho mai pensato”. Le strisce della Juventus non sono sparite, conclude, “ma per vederle bisogna mettersi uno accanto all’altro. Stare sempre uniti come si conviene a una vera squadra”. Per il prossimo anno, comunque, Adidas è già al lavoro ad una divisa che tornerà tradizionale: qui tutti i dettagli.