Cosmi: “Io gioco con la difesa a tre ma si parla solo di Zaccheroni”
E’ un Serse Cosmi deciso (“Anche il Livorno vuole ripartire, non solo la Juventus”) e anche sarcastico (“Zac con la difesa a 3? Io la faccio già da tempo ma nessuno ne parla”) quello che si presenta alla conferenza stampa pre Livorno Juventus. Ecco quanto riportato oggi da “La Nazione”.\r\n\r\nDifesa a 3 o difesa a 4? Serse Cosmi trattiene a stento una risata sui «problemi» che avrebbe la Juventus. «Tutta la settimana a parlare e scrivere di questa cosa — ha detto il tecnico amaranto —, ma quando sono arrivato io a Livorno dopo tre giorni eravamo in campo con la difesa a tre e nessuno ha detto nulla…Mi vien da ridere a sentire che la Juve sarebbe in difficoltà a cambiare modulo o che ha assenze pesanti. Per me sono importanti Tavano, Miglionico e Rivas. Basta guardare la loro formazione per capire che sono tutti nazionali. Me ne basterebbero tre di quelli che manderanno in campo domani per arrivare senza problemi dal sesto al decimo posto. La Juve è una squadra forte e in campo manderà una formazione vera. E poi a questi livelli tutti i giocatori devono saper giocare in moduli diversi perché se stai in serie A vuol dire che hai il bagaglio giusto. Un’altra cosa che ho letto e che mi ha divertito è che la Juve deve ripartire da Livorno: ma perché non ripartiva dalla Lazio o dalla prossima gara?».\r\n\r\nIl punto di Milano potrebbe aver appagato il Livorno?\r\n«Il risultato e soprattutto la prestazione di Milano sono di grandissima importanza e dopo quel che era successo ha dato un valore in più a questo gruppo che ha tutto per fare bene. E poi è arrivata proprio a fine mercato, una liberazione per tutti. Adesso so su chi posso contare e chi devo incoraggiare. Credo che questa vicenda abbia fatto bene a tutto l’ambiente, ha rinforzato e compattato il gruppo e ha reso più forte anche me. Già contro il Milan si respirava un’aria diversa. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e vogliamo andare a prendercelo. Giochiamo in casa e questo dovrà avere un suo peso».\r\n\r\nIl presidente si aspetta il colpaccio…\r\n«Allora è in buona compagnia. Sappiamo di giocare a Livorno e per noi questo conta tantissimo. Il nostro pubblico ci ha sempre sostenuto, ma dobbiamo esser bravi noi in campo a trascinarlo».\r\n\r\nRubinho subito in campo?\r\n«Ha avuto un po’ di mal di schiena, ma non è venuto qui per nulla e se sta bene gioca lui. So cosa voglia dire giocare tre anni a Genova con le spalle verso quella curva: ti carica, certo, ma ti mette anche in costante pressione. Non bisogna però dimenticare cosa ha fatto De Lucia fino ad oggi».\r\n\r\n \r\n\r\nTeme gli ex di turno?\r\n«Di solito gli ex o fanno grandi partite o si fanno prendere dall’emozione e non rendono. Chiellini? È uno dei difensori più forti al mondo, ma anche Thiago Silva lo è e dopo 20’ ha alzato bandiera bianca contro Lucarelli che le prendeva tutte di testa. Quando Cristiano sta bene come adesso — ha concluso Cosmi — siamo tutti più tranquilli, sono gli altri a doversi preoccupare».\r\n\r\n(Credits: La Nazione)