Marchisio: tra USA e Cina spunta l’Atalanta
Sbarcato in Cina da poche ore, Claudio Marchisio deve prendere una decisione sul suo futuro: avrebbe anche una richiesta dall’Atalanta, ma il Principino aveva detto “no ad altre maglie in Italia”
Claudio Marchisio potrebbe lasciare la Juventus dopo qualcosa come 25 anni. In queste ore il ‘Principino’ è sbarcato in Cina, alimentando le voci relative al suo futuro. Accostato nei mesi scorsi alla Major League Soccer Americana, il numero 8 della Vecchia Signora potrebbe invece accettare un’offerta molto remunerativa da parte della Super League. I tifosi bianconeri non vorrebbero vederlo con un’altra maglia fino a fine carriera, ma il diretto interessato sta riflettendo seriamente. Ha ancora altri due anni di contratto con la Juve, ma le prospettive di impiego con gli arrivi di Emre Can e un altro centrocampista sono minime.
Insomma, nonostante il cuore gli dica Juve, Marchisio deve pensare a come sia meglio chiudere una carriera che, alla soglia dei 33 anni, non durerà ancora molto a lungo. Secondo quanto riferisce Tuttosport, il centrocampista bianconero avrebbe ricevuto anche un’offerta dall’Atalanta, che dovrà sostituire il partente Cristante (l’ormai ex obiettivo di Madama è destinato alla Roma), ma prima della fine del campionato lo stesso Marchisio ha sottolineato come in Italia non si veda con una maglia diversa da quella della Juventus. Difficile, al momento, fare un’ipotesi, ma se fino a qualche giorno fa le percentuali di addio e permanenza erano 50 e 50, ad oggi possiamo dire che la partenza è almeno al 60%.
Intanto, oggi il numero 8 ha ricordato le vittime della tragedia dell’Heysel sui propri canali social.
Nessuno potrà mai dimenticare quel giorno maledetto.
Una notte, quella del 29 maggio 1985, che ha cambiato per sempre le vite di 39 famiglie, segnate dalla perdita dei loro cari, vittime innocenti di una follia.
A loro va il mio pensiero. pic.twitter.com/nQzpnLBLNQ— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) 29 maggio 2018