Verso Real Madrid-Juventus: emergenza difesa per Zidane

Real Madrid-Juventus: a circa tre giorni dal ritorno dei quarti di finale di Champions League, i campioni d’Europa devono fare i coni con l’emergenza difesa. Dopo aver perso Sergio Ramos per squalifica, il tecnico Zinedine Zidane deve fare i conti anche con l’infortunio di Vallejo. Il candidato numero uno a sostituire il capitano al centro della difesa, ha dato forfait alla vigilia del derby contro l’Atletico Madrid e ora il tecnico degli spagnoli ha una brutta gatta da pelare. Con Nacho ko da tempo, dunque, l’unica soluzione in vista di mercoledì sembra essere l’arretramento di Casemiro.

Ovviamente, non stiamo parlando di certo dell’ultimo arrivato, ma è chiaro che i movimenti da centrale di difesa sono differenti rispetto a quelli di centrocampo. Insomma, potrebbe essere un piccolo vantaggio, ma proprio piccolo per la Juve di Massimiliano Allegri, che partirà da un passivo pesante (lo 0-3 dell’Allianz Stadium) e che dovrà fare la partita perfetta per compiere quella che sarebbe un’impresa più che storica, leggendaria.

Real Madrid-Juventus: Allegri col 4-3-3?

Dopo la vittoria di ieri sul Benevento, nella quale i campioni d’Italia hanno confermato i passi indietro a livello difensivo, da oggi a Vinovo si comincia a lavorare in vista del ritorno dei quarti di Champions, ma non è ancora chiaro come ha intenzione di giocarsela Allegri. Le prime indiscrezioni parlano di un 4-3-3 classico, anche perché la Juventus deve impostare una partita d’attacco contro il Real Madrid se vuole davvero sperare di ribaltarla. Allo stesso tempo, però, non dovrà concedere nulla agli spagnoli, ai quali bastano un piccolissimo spiraglio per punire la difesa bianconera. Servirà una notte da Juve, una notte di cuore e orgoglio, in un ambiente che sarà ovviamente molto ostile al Bernabeu. Se non si crede nella possibilità di fare risultato, come trapelato dalle parole di Buffon al termine della partita di andata, si rischia di cascare davvero male.