Intervista a Morabito: la situazione di Ledesma, Kolarov e Baptista
Vi proponiamo l’intervista all’agente Fifa Vincenzo Morabito, grande esperto di mercato. Con lui abbiamo fatto il punto dei probabili passaggi e acquisti di Inter, Milan e Juventus nel corso del mercato di riparazione di gennaio.\r\n\r\nPartirei con un’ analisi del mercato dell’Inter, che in virtù degli infortuni e delle partenze deve sicuramente intervenire. Sulla questione Kolarov Lei si era già espresso dicendo che lo vedeva destinato all’Inter, ma difficilmente a gennaio. La situazione è ancora così?\r\nSecondo me sì. Perché da una parte c’è la voglia di prendere un difensore soprattutto alla luce dell’infortunio di Chivu, adesso c’è anche Materazzi fuori per un mese e che può essere valida anche in prospettiva perché è un giocatore valido ed emergente. Il problema è legato, come al solito, alla difficoltà di trattare con Lotito che parte sempre da valutazioni molto alte e quindi il rischio è che o si va alle lunghe o se non si arriva ad un accordo adesso che si continua poi a giugno. Alla Lazio converrebbe darlo subito e avere una buona contropartita economica eventualmente anche qualche giocatore. Nella primavera dell’inter ci sono elementi che potrebbero far comodo alla Lazio e così si potrebbe accontentare il giocatore. Non si capisce come Lotito non abbia imparato la lezione dalla vicenda Pandev. Dire che oggi Kolarov vale 20 milioni di euro è assurdo. È un giocatore che vale al massimo intorno ai 12 milioni di euro.\r\n\r\nSu Ledesma?\r\nIl giocatore ha detto chiaro e tondo che sta ripercorrendo la strada di Pandev. Sul giocatore ci sono come al solito Inter, Juve e la Fiorentina in questo momento è un po’ sfavorita perché fa più comodo alle prime due.\r\nLa pista Cavani è stata abbandonata?\r\nCon l’arrivo di Pandev si è determinato l’abbandono della pista. Detto questo Cavani resta uno degli attaccanti emergenti più importanti del campionato italiano e io credo che magari l’Inter, ma la stessa Juventus potrebbero ripresentarsi a giungo e fare un’offerta adeguata al Palermo.\r\n\r\nL’asse Milano-Roma per Baptista come lo vede?\r\nE’un asse molo particolare, direi che funziona a senso unico. Mi sembra che l’Inter sia molto generosa nei confronti della Roma, anche negli anni passati. Parliamo di Pizarro, dello stesso Chivu, Mancini. Si è dato Burtdisso in prestito, che ora poteva tornare utile all’Inter vista la situazione difensori. E’ una situazione molto particolare perché la Roma potrebbe diventare una concorrente dell’Inter, ma magari ci sono delle situazioni extra-calcistiche che fanno in modo che l’asse sia molto solida. Ovviamente è un asse che pende molto a favore della Roma. Anche per quanto riguarda l’acquisto di Baptista a queste cifre. Nel quadro tattico dell’Inter mi sembra qualcosa in più che non riesco a collocare. Di punte ha Eto’o, Milito, Pandev, Balotelli, Arnautovic, che probabilmente rimarrà fino a giugno. Baptista non è un trequartista, non può essere l’alternativa a Sneijder, ha un passo diverso. Se non notassi questa insistenza da parte dei media le definirei solo chiacchiere da bar. Ma mi sembra che questa operazione sia un po’ avviata…\r\n\r\nParliamo di Juventus. Quanto rischia Ciro Ferrara e secondo Lei il suo naturale sostituto è Hiddink?\r\nIo mi auguro di tutto cuore che rimanga Ciro Ferrara perché è un ragazzo serio, preparato, conosce bene il calcio e l’ambiente della Juve. Anche in casa Milan c’erano dei risultati negativi ma la società ha fatto quadrato con l’allenatore. La presenza di Bettega può essere secondo me un’ulteriore supporto per dare all’allenatore la tranquillità per uscire dalla crisi. Ieri la Juve ha stravinto contro il Napoli. Con il recupero degli infortunati è destinata a ritrovare gioco e risultati. Andare a prendere un allenatore come Hiddinlk che ha dei costi esorbitanti e che non conosce il calcio italiano non è secondo me la soluzione più giusta. Conviene fare i conti a giugno e vedere se si chiude con qualche trofeo.\r\n\r\nLa Juve deciderà di intervenire sul mercato e se sì in quale reparto?\r\nHa bisogno di rinforzare la rosa perché ha perso due giocatori. Un centrocampista centrale di qualità e un esterno. Penso che ci sia più carenza a destra che a sinistra, perché a sinistra ci sono Grosso, De Ceglie e Chiellini. Il centrocampista centrale potrebbe essere Ledesma.\r\n\r\nCasa rossonera. Il Milan è orientato solo verso Krasic e Dzeko da prendere a giugno o si sta muovendo anche su altri giocatori?\r\nE’ dell’ultim’ora questo interesse del Milan per Mancini, operazione complicatissima. Hanno costruito un gruppo centrale e hanno un bravissimo allenatore. Con la coppi di centrali forse più forte del mondo Thiago Silva-Nesta. In questo momento credo che Borriello vale Dzeko. Credo sia più che sufficiente per il Milan rimanere alla finestra e vedere se c’è da intervenire a giugno.\r\n\r\nDida rinnoverà?\r\nCi sono due indizi importanti. Che Dida stia giocando da titolare e il fatto che è un giocatore brasiliano, con un allenatore brasiliano e una colonia di brasiliani. Dispiace per Abbiati e Storari, che sono due ottimi portieri e che meriterebbeo di giocare. E’ovvio che il Milan il nodo portiere lo dovrà sciogliere e liberare uno tra i due, se punteranno su Dida.\r\n\r\nMutu?\r\nHa una valutazione alta, comunque è un giocatore che è avanti con gli anni. Potevano aprirsi le finestre del mercato russo. Ma la Fiorentina è impegnata in Champions League e ha bisogno di poter contare sul miglior Mutu per la seconda parte della stagione. Le strade di Mutu e della Fiorentina se si separano non lo faranno prima di giugno.\r\n\r\nCredits: 24OrediSport\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it