Cellino, pronti 70 milioni per acquistare il West Ham di Zola
Cinque anni dopo il divorzio di Cagliari le strade di Gianfranco Zola e Massimo Cellino potrebbero reincontrarsi, questa volta però all’ombra del Big Ben. Il patron del Cagliari è volato a Londra perchè interessato all’acquisto del West Ham, club allenato dall’ex fantasista sardo. «Mi dispiace, non vi posso dire niente», si è limitato a dire Cellino, raggiunto al telefono a Londra. Ma il suo è un viaggio ambizioso, senza precedenti: mai nessun italiano ha controllato un club della massima serie inglese. Il made in Italy, dunque, sembra sempre più di moda in Inghilterra, non solo in panchina (Fabio Capello, Carlo Ancelotti, Roberto Mancini e appunto Zola), ma ora anche nelle stanze dei bottoni. \r\nCellino, pronto ad investire circa 70 milioni di euro, vuole acquistare il West Ham nonostante l’attuale penultimo posto in Premier League e la delicata esposizione debitoria (oltre 45 milioni). Lo vuole perchè conosce il potenziale del club di Bobby Moore, dalla storia ultracentenaria (fondato nel 1895), che sì ha vinto “solo” tre Coppe di Inghilterra e una Coppa delle Coppe, ma che può contare su un pubblico di fedelissimi che ogni settimana in 35mila si danno appuntamento al Boleyn Ground. Il presidente del Cagliari, che martedì ha assistito alla partita del Queens Park Rangers dell’amico Flavio Briatore (lui arrivato con la proprietà di un club inglese solo alla seconda divisione del calcio inglese), dovrà però vincere la concorrenza di altri tre pretendenti: David Gold e David Sullivan, ex padroni del Birmingham CIty, la società finanziaria Intermarket e Tony Fernandes, patron della Lotus F1.\r\nUna corsa destinata a paralizzare il mercato invernale del West Ham, proprio in un momento in cui Zola, reduce da quattro sconfitte nelle ultime sei uscite, avrebbe bisogno di acquisti. Secondo le indiscrezioni trapelate nelle ultimissime ore la CB Holding, un consorzio bancario formatosi tra i creditori della precedente proprietà (Bjorgolfur Gudmundsson), è intenzionata ad accelerare i tempi e già entro la fine della settimana si potrebbe conoscere il nome del nuovo proprietario. Cellino ha più di un asso nella manica da giocarsi, e potrà contare anche sull’appoggio di Gianluca Nani, attuale direttore sportivo. Con Alessandro Diamanti in campo, Zola in panchina e una dirigenza italiana, ad est di Londra si parlerà «italian».\r\n\r\nCredits: La Stampa\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it