Douglas Costa alla Juventus? “Affare bloccato“, dicono in Germania. Se saltasse, si tratterebbe dell’ennesimo e clamoroso acquisto mancato da parte della Vecchia Signora, come ricorda Tuttosport. Ci sono almeno 15 precedenti che i tifosi bianconeri ricordano assai bene.
Al ritorno dalla Serie B si parlò tanto di Xabi Alonso, che arrivò anche a Torino, fece un giro in auto, ma alla fine a Ranieri fu dato il danese Poulsen.
Fredy Guarin era ormai bianconero: Fassone e Marotta avevano trovato l’accordo per uno scambio alla pari con Vucinic, poi arrivò Thohir e per le proteste dei tifosi nerazzurri bloccò tutto.
La telenovela dell’estate 2016: Witsel è bianconero, c’è l’accordo col giocatore, ma all’ultimo il tecnico Lucescu fa saltare il banco “perché non mi possono chiedere un giocatore negli ultimi minuti del mercato”, ebbe a dire.
Luis Figo firmò con la Juve di Moggi, ma poi venne fuori anche un contratto con il Parma e alla fine non se ne fece più nulla.
Discorso analogo per Dejan Stankovic, che dalla Lazio doveva trasferirsi in bianconero, ma al bivio prese invece la svolta per Milano, sponda Inter.
Cristiano Ronaldo alla Juve, era cosa fatta ai tempi di Lippi: allo Sporting Lisbona il dg Moggi aveva offerto il cileno Salsa, che però rifiutò facendo saltare lo scambio.
Il bulgaro Berbatov, ai tempi dello United disse sì alla Juve, ma poi cambiò idea prima di prendere l’aereo per Torino.
E ancora Diego Armando Maradona, che fu corteggiato a lungo da Agnelli, ma scelse la piazza di Napoli.
Ricordate Mattia Destro? Dopo un’ottima stagione al Siena sembrava destinato alla Juventus, ma alla fine la spuntò la Roma, anche se non fu una grave perdita.
Iturbe, il paraguayano oggi al Torino fu vicinissimo alla Juventus ai tempi di Antonio Conte: la Roma lo soffiò ai bianconeri per 31 milioni e il tecnico leccese, che lo voleva a tutti i costi, andò su tutte le furie. Meglio così.
Stevan Jovetic sarà “il nuovo Del Piero” si disse qualche stagione fa, ma i Della Valle pur di non darlo alla Juventus lo vendettero al Manchester City. Due stagioni fa il montenegrino fu nuovamente vicino ai bianconeri, ma alla fine ha scelto di rientrare in Italia solo per l’Inter.
Gabi Milito, fratello del ‘Principe’, da difensore centrale del Saragozza aveva praticamente firmato per la Juve, ma non si capisce bene perché alla fine saltò tutto.
Lisandro Lopez, ex bomber del Lione, è stato accostato per un’estate intera alla Juventus, ma poi lasciò la Francia per il Qatar.
“El Kun Aguero è pronta la maglia numero 10”: sembrava tutto fatto, ma l’argentino allora all’Atletico Madrid si trasferì al Manchester City, più deciso nella trattativa e ricco nell’offerta.
“Tolisso era praticamente nostro, ma poi abbiamo fatto altre valutazioni”: lo ha ammesso il dg Marotta, che ha così spianato la strada al Bayern, che ha chiuso con il francese nel giro di un paio d’ore.
Foto: Football.ua