zunigaUn centrocampista prima di tutto. Ma anche uno sguardo attento a quanto il mercato può offrire a gennaio, per correggere quelli che sono i difetti di una squadra che, comunque, finora si è confermata ad alto livello tra campionato e coppa. Qualche novità potrebbe arrivare da Napoli: i rapporti tra Preziosi e De Laurentiis sono molto buoni ma in questi anni i due praticamente non hanno fatto affare insieme e questo è un punto più volte sottolineato dal patron rossoblù. «Scambi con il Napoli? Con De Laurentiis – ha spiegato Preziosi – mi sento spesso, lui sa che possiamo intavolare trattative. Da parte mia c’è la piena disponibilità nei confronti del Napoli».\r\nDalla teoria alla pratica. C’è un giocatore in particolare nella rosa dei partenopei che potrebbe essere utile al Grifone. Il colombiano Zuniga, infatti, non sta trovando spazio neanche con l’arrivo in panchina di Mazzarri: a destra, la sua posizione, è chiuso da Maggio mentre quando ha avuto qualche chance a sinistra non ha convinto. Da qui l’intenzione, se la situazione non cambierà in tempi brevi, di andare via durante il mercato di riparazione. Guarda caso, il Genoa ha bisogno di un puntello sulla destra, un’alternativa a Rossi visto che Mesto, nel progetto tattico di Gasperini, deve essere inserito nel tridente. Ecco allora che Preziosi apre le porte all’arrivo dell’ex difensore del Siena, mettendo sul piatto magari il cartellino di Francesco Modesto, che con Walter Mazzarri ha vissuto una splendida avventura a Reggio Calabria con la maglia della Reggina. «Scambio Zuniga-Modesto? Al momento non so – ammette Preziosi -, la possibilità che vada in porto dipende da tante cose». L’approccio prudente del patron rossoblù è dovuto anche alla differenza di valore del cartellino tra i due giocatori. Zuniga, che compirà 24 anni il 14 dicembre prossimo, è stato pagato l’estate scorsa circa 8 milioni di euro: era reduce da un’ottima stagione con la maglia del Siena ma il prezzo pagato dal Napoli è stato sicuramente esagerato. La società partenopea si ritrova con un giocatore strapagato in panchina: un investimento sbagliato ma ora deve limitare i danni. Il Genoa, dal canto suo, ha pagato Modesto circa 4,5 milioni due anni fa. L’esterno sinistro non ha reso come si attendeva, anche se è stato prima bloccato da un brutto infortunio e poi dall’esplosione di Criscito nel suo ruolo. La società rossoblù ha interesse a portare avanti la trattativa ma solo alle sue condizioni: scambio alla pari senza ulteriori conguagli. Per quanto riguarda Menegazzo, la situazione resta in stand by. Qualche abboccamento tra con il Bordeaux c’è stato e un incontro potrebbe avvenire nelle prossime ore ma al momento è difficile prevedere sviluppi a breve termine. L’accordo con il giocatore è già stato raggiunto da tempo (4 anni a 800mila euro a stagione), c’è da lavorare parecchio con la società francese che è in piena corsa in Champions League (ieri il match con il Maccabi) e chiede circa 7 milioni. Il Genoa ne mette sul piatto almeno 4.\r\nPer quanto riguarda il discorso difensore, resta aperta la pista tedesca che porta a Barzagli mentre da Bari il direttore sportivo Perinetti ha fatto sapere di non volersi privare di Bonucci almeno fino a giugno. «Bonucci è in comproprietà con il Genoa e ne discuteremo a giugno. L’intenzione del Bari, ferma, è quella di non far partire nessuno a gennaio».\r\n(Credits: Il Secolo XIX)