Viviano: “Buffon è il miglior portiere al Mondo, una bella sfida”

emiliano_vivianoIl portiere titolare indiscusso della Nazionale da una parte, quello che in molti individuano come il suo erede dall’altra. La sfida di domenica al Dall’Ara fra la Juventus e il Bologna sarà anche il confronto a distanza fra Gigi Buffon e Emiliano Viviano, il portiere che ha dato un contributo determinante alla fin qui positiva stagione del Bologna. Rientrato domenica scorsa da un mese di stop, Viviano è pronto a dimostrare il suo valore contro un attacco fra i più forti della serie A ed al cospetto di quello che ritiene il portiere più forte del mondo: «Buffon – ha detto – è la massima espressione del ruolo da quando ho memoria: l’unica è sperare che trovi una giornataccia, anche se è difficile che gli capiti. Impossibile mettersi in paragone con lui, che è di un altro pianeta. La partita, comunque, è tra Bologna e Juventus, non tra me e Buffon».\r\n\r\n\r\n\r\nLE TANTE ASSENZE – Il Bologna arriva a sfidare la Juventus un po’ incerottato. E se è vero che Colomba, da quando è arrivato sulla panchina rossoblù, ha fatto gli stessi punti dei bianconeri nello stesso periodo, di certo affronterà la banda di Zaccheroni con la consueta e fruttuosa prudenza con la quale ha fin qui sfidato le big della Serie A. Mancherà il bomber Di Vaio (stop per un mese, dopo la botta rimediata a Livorno) e in attacco Succi, Adailton e Zalayeta si giocano due maglie. Il più sicuro di esserci è l’uruguaiano, peraltro ex della partita. Sarebbe potuto essere il turno anche di un altro ex, Stephan Appiah, reduce da un lunghissimo infortunio (con il Bologna non ha mai giocato) che però, proprio quando sembrava pronto per portare un pò di qualità al rustico centrocampo bolognese, si è di nuovo stirato: convalescenza prolungata di almeno tre settimane. Sulla fascia potrebbe esordire Savio, mentre in difesa Zenoni sostituirà lo squalificato Lanna. Ma buona parte delle speranze del Bologna stanno nelle manone di Viviano, per il quale l’Inter (proprietario di metà del cartellino) avrebbe già in mente un futuro, fin dalla prossima stagione, di vice Julio Cesar, per lanciarlo nel futuro. «Le due società – ha detto Viviano – parleranno a giugno e solo allora si deciderà il mio futuro, su cui anch’io avrò voce in capitolo: adesso è presto per parlarne. A qualunque giocatore piace essere titolare, poi dipende anche dai progetti e dalle intenzioni delle società».\r\n\r\nCredits: TuttoSport\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it