Verso Juventus-Frosinone: Allegri vara la Juve B

Verso Juventus-Frosinone: Allegri farà ampio turn over, in parte forzato. Lo aveva già messo in conto, Massimiliano Allegri, di cambiare tanto in vista del turno infrasettimanale che vedrà impegnata la Juventus in casa contro il Frosinone. Certo non si aspettava che dopo Marchisio, Khedira, Asamoah e Caceres, finissero in infermeria anche Morata (per la seconda volta da inizio stagione) e Mandzukic. Per il croato non dovrebbe essere nulla di grave, ma sarà comunque risparmiato in vista della trasferta di Napoli in programma nel prossimo weekend. Più apprensione desta l’infortunio di Alvaro Morata, che potrebbe stare fuori dai 20 giorni ad un mese.\r\n\r\nInsomma, tra rotazioni programmate ed infortuni, contro il Frosinone scenderà in campo la Juve B, che non significa una Juventus di riserve, ma una squadra nella quale troveranno spazio coloro i quali hanno fin qui giocato di meno. In difesa, se Caceres non dovesse recuperare, avrà forse una chance Daniele Rugani, per il quale fin qui non c’è mai stato spazio. Il giovane centrale ex Empoli aspetta il suo turno, ma se dovesse essere relegato al ruolo di “calciatore da Coppa Italia” da qui a gennaio, nel mercato invernale potrebbe ascoltare le sirene che già risuonavano in estate provenienti da Napoli e alcuni top club europei (Arsenal in testa).\r\n\r\nDiscorso analogo per Simone Zaza, che teme di perdere la nazionale e spera in un minutaggio superiore a partire da mercoledì per evitare di perdere la nazionale ed essere costretto a cambiare aria. Gli infortuni di Morata e Mandzukic gli dovrebbero facilitare l’impresa: contro i ciociari, dunque, l’ex Sassuolo sarà titolare di sicuro assieme a Paulo Dybala, anche se è da definire il modulo (4-3-3 o 4-3-1-2?). Dovrebbe tornare titolare Hernanes, in panchina contro il Genoa, mentre Khedira potrebbe essere convocato per fare la sua prima apparizione in campionato, ma solo dalla panchina. Claudio Marchisio, invece, lavora per essere pronto a metà ottobre contro l’Inter, mentre di Kwadwo Asamoah si sono perse le tracce: il ghanese continua a lavorare a parte nonostante l’ultimo consulto a Barcellona gli avesse dato l’ok per aggregarsi ai compagni dai primi di settembre.