Verona – Juventus 2-2, Conte scuro in volto: “Ci siamo disconnessi”

Antonio Conte è scuro in volto al termine di Verona – Juventus: qualcuno dei titolari potrebbe perdere il posto

juventus-copenaghen-intervista-conteLa Juventus si suicida allo stadio Bentegodi di Verona, facendosi rimontare due gol dall’Hellas, dopo che la partita era stata messa sul binario giusto in mezz’ora. Non può che essere scuro in volto il tecnico bianconero Antonio Conte, presentandosi ai microfoni dei giornalisti a fine gara. Per fortuna la Roma non è andata oltre il pareggio nel derby… “E’ un’occasione persa al di là degli altri: potevamo riaprirla solo noi e ci siamo riusciti. Il campionato è molto lungo – afferma Conte a ‘Sky Sport’ – e non si è ancora vinto nulla: abbiamo conquistato due scudetti con cattiveria e dovremo fare lo stesso quest’anno. E’ un pareggio che ci farà fare un bagno d’umiltà”.\r\n\r\nCosì come contro la Fiorentina – anche se in quel caso andò molto peggio – la Juve si distrae paurosamente dopo essere andata in vantaggio:\r\n

“Non ci sono spiegazioni – prosegue Antonio Conte – , continuo a ribadire che le partite durano 95′ e non 45′, basta con le disattenzioni: ancora due volte su calcio fermo. Dobbiamo stare attenti, altrimenti vanifichiamo tutto quello che di bello abbiamo fatto. Pogba e Vidal in difficoltà? Si poteva fare meglio. Si è padroni del gioco per 45′, poi basta una cosa per andare nel panico e nell’ansia. Era già successo un po’ con l’Inter. Stiamo prendendo troppi gol su palla inattiva, ogni volta è un’ansia per tutti. In quei casi c’è poco da studiare, bisogna stare attenti. All’ultimo minuto ci hanno pareggiato una partita che avevamo dominato. Forse eravamo sconnessi”.

\r\nLa rabbia di Conte è tanta e nelle prossime settimane potremmo vedere un ampio turnover, visto che qualcuno probabilmente si è rilassato:\r\n

“Farò le mie valutazioni serene, inevitabile che il posto bisogna tenerselo ben stretto, soprattutto a centrocampo dove c’è Marchisio che si sta sempre sedendo in panchina. E poi abbiamo preso Osvaldo che potrebbe essere un’alternativa in attacco. Non ci sono titolari o vice, gioca chi sta meglio. L’importante è avere giocatori che abbiano voglia di mettermi in difficoltà nelle scelte. Dare la colpa al turnover, visto che abbiamo una partita a settimana, non mi sembra il caso. Le motivazioni devono sempre essere al mille. Mi spiace perché erano due punti in più”, conclude.

\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”72763″]\r\n\r\nDeluso anche Carlos Tevez: l’attaccante argentino ha realizzato una doppietta anche se non andava in gol da ben 49 giorni. Peccato le sue realizzazioni non siano servite per portare a casa i tre punti:\r\n

“Felice non posso esserlo anche se ho realizzato 2 gol. Abbiamo pareggiato una partita che dovevamo vincere. Siamo la Juventus, non è un risultato da noi. Mi interessa vincere lo scudetto, non arrivare a 20 gol. Nel secondo tempo è mancata l’intensità e il Verona ha avuto più coraggio. E’ vero, siamo stati poco concentrati. Ma non è vero che siamo stanchi mentalmente,  è giusto lavorare tanto durante la settimana come ci chiede l’allenatore. Oltrettutto il primo tempo vincevamo 2-0. Osvaldo? L’arrivo di Daniel per noi è un bel rinforzo – conclude -, abbiamo fatto dei buoni scambi nonostante il poco tempo che abbiamo avuto per lavorare insieme”.