Torino-Juventus: assalto al pullman, bomba carta e ira di Marotta

Torino-Juventus finisce 2-1: i granata ottengono la vittoria sul campo, ma a perdere è lo sport

Torino-Juventus finisce 2-1: i granata ottengono la vittoria sul campo, ma a perdere è lo sport. Dopo una serie di scontri tra le due tifoserie avvenuti in mattinata, il pullman dei campioni d’Italia è stato accolto da una sassaiola e lancio di bottiglie e lattine al suo arrivo allo Stadio Olimpico. Un vetro laterale è stato sfondato, ma per fortuna non ci sono state conseguenze: i calciatori della Juventus, che hanno avvertito anche lo scoppio di alcuni petardi sotto il pullman, sono usciti indenni, pur constatando un clima intimidatorio nei loro confronti.\r\n\r\nSulla vicenda, è intervenuto il dg bianconero Beppe Marotta, che a Sky se l’è presa con il giornalista di fede granata Ormezzano, autore oggi di un articolo molto forte sulla ‘Gazzetta dello Sport’:\r\n

Sicuramente si è trattato di un fatto di grave violenza – ha detto Marotta – , deplorevole. Secondo me preventivabile, frutto – permettimi – anche di alcuni editorialisti, di alcuni giornalisti della vostra classe, che spesso usano un linguaggio assolutamente contro di noi, non valutando invece quelli che sono i meriti sportivi. E’ normale che poi la conseguenza della gente sia questa. La speranza veramente è che non si arrivi ad un fatto più grave, di cui poi tutti noi dovremmo pentircene. Basta leggere un pezzo di stamattina su un autorevole quotidiano sportivo in cui veniamo tacciati di essere dei “ladri”, quindi questo la dice lunga su quello che poi è il fatto che si è riproposto alle 13:30″.

\r\nMa cosa aveva scritto Ormezzano sulla Gazzetta in merito al derby? Ecco uno stralcio del suo articolo:\r\n

La Juventus dovrebbe essere stanca per la partita di mercoledì e comunque dovrebbe essere alle prese con problemi di poker e di tris, giochi d’azzardo altamente distraesti. Però la Juventus è specializzata in magia bianconera. (…) Si pensi all’ultimo derby, con il gol del 2 a 1 di Pirlo all’ultimo secondo di un troppo lungo recupero. Si pensi soprattutto, per non impegnare la memoria in operazioni di dolente vintage, alla fresca magia, nera o bianca a secondo dei punti di vista, con cui la Signora prestigiatrice ha fatto comparire praticamente dal nulla un rigore a suo favore a Torino contro il Monaco, usando un non fallo fuori area. Si pensi a come la stessa Signora, prestigiatrice in trasferta, ha fatto scomparire un chiaro rigore commesso dai suoi l’altro giorno nel Principato. Il tutto fra il silenzio/assenso, parente stretto della omertà di tanti piccoli allineati con le fortune dei forti.

\r\nIntanto, dopo quanto successo fuori lo stadio, la tensione è continuata anche all’interno, dove un tifoso bianconero ha lanciato una bomba carta verso la Curva Primavera occupata dai granata. Al termine della partita, poi, un altro scoppio, che però non ha avuto conseguenze. Il bilancio della giornata è di 12 feriti e 5 arresti tra tifosi del Torino (che hanno assaltato il pullman della Juve) e bianconeri (che hanno lanciato i petardi dentro l’Olimpico).\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”81453″]