Torino: cittadinanza onoraria a Del Piero spacca il Comune

Alessandro Del Piero non divide solamente i tifosi bianconeri – c’è chi avrebbe voluto rimanesse per chiudere la carriera alla Juve, chi invece (in minoranza, a dire il vero) ne invocava l’addio da anni poiché ritenuto ‘nocivo per le prestazioni della squadra e per lo stesso spogliatoio’ – ma anche la politica. Secondo quanto scrive ‘Tuttosport’ oggi, sarebbe nata una diatriba in seno al Comune di Torino per l’assegnazione della cittadinanza onoraria ad Alex. A lanciare la proposta è stato il leghista Fabrizio Ricca che ha coinvolto il Pdl nella raccolta delle firme necessarie (undici), non facendo però i conti con la spaccatura in seno al Consiglio Comunale tra juventini e granata. Il Pd se ne lava le mani non mostrando grande interesse, mentre si sono spaccati Movimento 5 stelle e Italia dei Valori. Chiara Appendino (M5S), ex dipendente della Juventus, ha firmato la proposta suscitando il disappunto del collega di partito Vittorio Bertola, granata sfegatato. Alla fine la consigliera leva la firma «perché non c’è l’unanimità d’intenti».\r\n\r\nInsomma, la proposta sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì, anche se la discussione verrà rimandata perché altre mozioni sono in attesa. Nel frattempo, il leghista Ricca continua a lavorare per ottenere il consenso dei due-terzi dei consiglieri, poiché Del Piero non può rinnegare le sue origini venete, ma non rinnegherà mai neanche Torino, città che lo ha adottato.