Tomas Rincon: la scheda

Tomas Rincon: chi è e come gioca il nuovo acquisto della Juventus, centrocampista venezuelano prelevato dal Genoa per 10 milioni di euro totali

Tomas Rincon è un calciatore della Juventus: non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma il venezuelano ha già superato brillantemente le visite mediche e sostenuto il primo allenamento agli ordini di Allegri. Il contratto sarà depositato in Lega Calcio il 3 gennaio e al Genoa andranno 2 milioni per il prestito e 8 per il riscatto fissato a giugno.

TOMAS RINCON: BIOGRAFIA

Tomas Rincon nasce a San Cristóbal il 13 gennaio 1988 e cresce nelle giovanili del Maracaibo. Nel 2007 l’esordio tra i professionisti con la maglia dello Zamora Fútbol Club, con cui colleziona ben 33 presenze nel campionato venezuelano. Nel 2008 passa al Deportivo Táchira, club con il quale vince il campionato. Nel 2009 lo sbarco in Europa con la maglia dell’Amburgo: in Bunsdesliga raggiungerà il traguardo di 100 presenze e accumulerà esperienza anche in Europa League. Il 31 luglio del 2014 viene ufficializzato il suo acquisto da parte del Genoa, che lo tessera a parametro zero. Esordisce in Serie A il 31 agosto dello stesso anno contro il Napoli. In totale, con la maglia rossoblu, colleziona 78 presenze condite da tre marcature, la prima delle quali il 22 novembre 2015 contro il Sassuolo.

Con la maglia della nazionale venezuelana, partecipa al campionato Sub-20 in Paraguay nel 2007. Il 3 febbraio del 2008 esordisce in nazionale maggiore durante l’amichevole vinta per 1-0 contro Haiti. Nel 2011 viene premiato da Adidas come miglio calciatore della Copa America.

CARATTERISTICHE E PROSPETTIVE

Soprannominato nel suo Paese “El General”, Rincon è un centrocampista centrale che all’occorrenza si è destreggiato anche nel ruolo di esterno destro alto o addirittura di terzino. La Juventus lo ha preso anche in quest’ottica, considerato che Dani Alves fin qui ha assai deluso: Rincon potrebbe dunque dare anche il cambio a Lichtsteiner fino a quando non rientrerà il brasiliano.

Calciatore grintoso, è stato scelto principalmente per poter aggiungere muscoli ad un centrocampo mostratosi fin qui “leggerino”. Bravo negli anticipi non disdegna una buona gestione del pallone, si rende pericoloso anche quando si proietta in fase offensiva. Nonostante sia principalmente un incontrista e un recuperatore di palloni, è dotato anche di un buon dribbling ed è capace di offrire assist ai compagni.