Tifosi Juventus aggrediti: arrestati ultras del Napoli [VIDEO]

La Polizia di Frosinone ha eseguito perquisizioni ed arresti in seguito ai fatti del 15 maggio quando ultras napoletani aggredirono tifosi della Juventus

Tifosi Juventus aggrediti dagli ultras del Napoli lo scorso 15 maggio: la polizia di Frosinone ha eseguito oggi perquisizioni e arresti. Le persone colpire dalle misure cautelari sarebbero coloro i quali si sono resi responsabili dell’assalto in stile “far west” avvenuto presso l’area di servizio “La Macchia Ovest” nel territorio di Anagni dopo la partita Roma-Juventus.

L’operazione è stata condotta dagli agenti della Digos della Questura di Frosinone e della sottosezione Polizia Stradale di Frosinone, con il supporto della Digos della Questura di Napoli. In tutto, sono quattro le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti tifosi del Napoli, nell’ambito dell’operazione “Macula”, secondo filone.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, lo scorso 15 maggio, intorno all’1.30, un gruppo di sette tifosi della Juventus residenti nella provincia di Brindisi, mentre sostava a bordo di un furgone a noleggio presso l’area di servizio “La Macchia Ovest” in territorio di Anagni, veniva aggredito con calci, pugni e bastoni, oltre che con il lancio di petardi e fumogeni da un gruppo di circa 20 ultras napoletani, di rientro dalla trasferta di Torino.

Gli ultras azzurri hanno inoltre derubato gli juventini di borse contenenti denaro, documenti e altri affetti personali, prima di allontanarsi dall’area di servizio. I tifosi Juventus aggrediti, sono dovuti ricorrere alle cure presso l’ospedale di Frosinone, con lesioni refertate tra i 2 e gli 8 giorni di prognosi. Le misure di oggi, fanno seguito a quelle già eseguite lo scorso mese di maggio.