Tevez: “Juve, troppa pressione per vincere la Champions” (Video)

Carlos Tevez ha parlato a JTV alla vigilia di Juventus – Fiorentina: l’argentino ha detto la sua anche su Champions League e futuro

conferenza-stampa-Tevez-6In questi giorni si è parlato tanto di Carlos Tevez: sono sempre in molti a chiedersi come mai nell’Argentina che pareggia 0-0 deludendo in Romania, non ci sia posto per l’attaccante della Juventus, attualmente capocannoniere in Serie A. Il diretto interessato non ci pensa e si concentra sulla Juventus e torna per un attimo al gran gol segnato al Milan: “Quando io ho la palla nel piede, so già che deve arrivare in porta – dichiara Tevez a JTV – , non conosco la velocità della palla, ma so che arriva lì. Penso sempre che il prossimo goal sia quello più bello, sia che arrivi contro la Fiorentina, sia dopo. La prossima rete è sempre quella più bella”.\r\n\r\nDomenica alle 12.30, la Juventus se la vedrà con la fiorentina: sarà il primo match di un trittico contro i viola in pochi giorni:\r\n

“Penso che sarà una partita molto bella, perché è l’unica squadra che ci ha battuto – prosegue l’Apache – , nella prima parte della stagione. Sarà una partita molto bella. Sapevamo il nostro potenziale in campo, dentro e fuori. Siamo una squadra forte e lo sappiamo. Quando giochiamo tutti insieme una partita, è difficile battere la Juventus”.

\r\nIn molti quest’estate parlavano di un Tevez a fine carriera, in sovrappeso e poco disponibile a giocare per la squadra. Il campo ha detto esattamente il contrario… E lui è felicissimo di aver scelto la Juventus:\r\n

“E’ un club grandissimo, non pensavo che fosse così la Juventus. Mi sono accorto che si tratta di un club molto grande perché tutti vogliono batterci – ha evidenziato – Torino mi piace molto città come città, perché ho vissuto 7-8 anni a Manchester  e vivere lì è difficile. Torino è come vivere in una città argentina che non sia Buenos Aires, perché è troppo grande. Ma è simile a una città argentina. Per me, per la mia famiglia, è facile adattarci qui”.

\r\nI risultati sono sotto gli occhi di tutti, il segreto è quello imposto da Conte: la cultura del lavoro:\r\n

“Penso di aver lavorato forte per adattarmi, sapevo di poter fare tutto bene in campo. Stando bene fisicamente, mi aspettavo questo anno, in cui tutti stiamo facendo bene. Quando sono arrivato alla Juventus, ho detto: stando bene fisicamente posso fare grandi cose. Abbiamo una squadra sudamericana nella Juventus – puntualizza – , che non è normale, ma penso di trovarmi moto bene con tutti i sudamericani”.

\r\nIl terzo scudetto consecutivo è alla portata della Juve, peccato ancora per la Champions…\r\n

“Penso che sia un sogno di tutti, non solamente dei tifosi, anche i giocatori. Ma dobbiamo togliere la pressione di vincere la Champions League altrimenti sarà impossibile vincerla – avvisa Tevez -. “La maglia numero 10? È molto importante per i tifosi e un po’ anche per me. Quando indosso la maglia della Juventus… è questo che identifica un club. Sono troppo felice – conclude – quando la domenica o il giovedì indosso questa casacca. Penso sia importante per un giocatore”.

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