Scommessopoli altri 20 indagati nell’inchiesta

Ripartirà lunedì 9 la partita che si gioca presso la Procura di Cremona e con una grossa novità: prima di riprendere gli interrogatori, infatti, il pm Roberto Di Martino deve iscrivere nuovi indagati i cui nomi sono stati fatti da Carlo Gervasoni, ex difensore del Piacenza. Quanto riferito da Gervasoni è stato messo nero su bianco, quindi, secondo il PM ‘appare doveroso’ procedere alle nuove iscrizioni. Tra i nomi chiamati in causa ci sono: Stefano Mauri della Lazio, Omar Milanetto del Genoa, Massimiliano Benassi e Antonio Rosati del Lecce e poi Padelli, Bentivoglio, Parisi, Andrea Masiello e Rossi del Bari. Molti dei nomi fatti dal difensore del Piacenza sarebbero legati al giro degli zingari, il gruppo di corruttori capace di puntare centinaia di migliaia di euro per corrompere giocatori e determinare i risultati. Ecco quanto racconta lo stesso Gervasoni:\r\n

“La prima partita di A combinata di cui parlai è Palermo-Bari del 7 maggio 2011, finita 2-1: il risultato concordato era di un over con la sconfitta del Bari, con almeno due gol di scarto: si tratta di notizie che mi ha riferito Gegic nell’immediatezza della partita, in quanto ho scommesso sulla medesima… era stato Carobbio a mettersi in contatto con i giocatori del Bari o con qualcuno che gli stesse vicino. Gegic mi riferì che erano stati corrotti i seguenti giocatori del Bari: Padelli, Bentivoglio, Parisi, Andrea Masiello e Rossi. Il risultato concordato non fu raggiunto perché Miccoli (del tutto estraneo alla vicenda, ndr) sbagliò il rigore che era stato volutamente provocato. Miccoli non sapeva nulla della combine”.