Roma-Juventus 1-1: padroni per un’ora

Niente carri per carità. Roma-Juventus è stata una partita noiosa. La Juve ci teneva troppo a non perdere. Loro se gli togli la possibilità di giocare di rimessa, sono nulla. Altro che la squadra “mejo der monno” come tanti addetti ai lavori avevano dipinto con troppa fretta. Allegri ha schierato una squadra intelligente che ha costretto loro al tiki taka più brutto, inutile e assurdo che si sia mai visto sulla faccia della terra. Il ritmo poi: da pensionati. Peccato sia mancato il killer instinct della classica squadra contropiedista che evidentemente non siamo. Fossimo stati una squadra di Mourinho avremmo finito il primo tempo 2-0 per noi col minimo sforzo e il massimo profitto. Comunque per un’ora siamo stati assolutamente padroni del risultato della partita. Loro il primo tiro in porta lo hanno effettuato verso il 60mo e dovevano essere già in 10 dal 30mo del primo tempo quando Orsato si decide finalmente ad ammonire De Rossi risparmiato come Totti già nei minuti iniziali. Poi la Juve trova il gol con una punizione magistrale di Tevez.\r\n\r\nA questo punto Allegri perde il bandolo della matassa. Dovrebbe far uscire un Morata spento e far entrare il più veloce Coman che potrebbe andare a nozze fra gli spazi larghi della difesa della Roma. Coman che potrebbe costringere addirittura la Roma in 9 puntando i difensori avversari tutti ammoniti. Allegri effettuerà il cambio 5 minuti dopo aver preso il gol del pari continuando per svariati minuti un teatrino stupido con Morata della serie: “Guarda che ti tolgo, guarda che ti tolgo”. E fallo no? È una cosa che ho notato ad Allegri riesce particolarmente bene, quella di fare i cambi quando ormai ci hanno pareggiato. Dal canto suo Garcia non è da meno e corregge l’errore grossolano di formazione fatto all’inizio, ovvero quello di tenere fuori Naingollan, solo quando è in 10 e sotto di un gol. Pareggeranno grazie all’ennesimo regalo di Chiellini che casca in un plateale invito a farsi fare fallo di Iturbe che simula oltretutto un contatto che non c’è (ma l ‘intervento di Chiello è stupido) e grazie a un colpo di testa di Keita che spinge probabilmente a terra Caceres prima di colpire la palla e che ovviamente alla moviola non vi faranno vedere perché quando è per la Juve va bene così.\r\n\r\nL’impressione è che la Juve potesse vincere ma che si sia interessata più che altro di non perdere. È una gestione delle cose che se ti riesce sei un furbo ma se ti va male fai la figura dello stronzo. In una partita così con un arbitro così non oso pensare cosa sarebbe potuto accadere se passavano in vantaggio loro e quindi poi bisognava venire fuori per forza. Peccato per l’assenza di Pirlo si è giocato a un ritmo a lui congeniale e lui con i suoi lanci avrebbe potuto mandare in porta facilmente i nostri terminali. Peccato per l’autogol di Marchisio. Giocatore che sta disputando una stagione straordinaria e che anche ieri è stato fra i migliori. Bene anche Vidal più a suo agio nel ruolo di mezzala che in quella di trequartista lo stesso dicasi per Pereyra. Ottimo Tevez come al solito ma è consuetudine. A conti fatti può andare bene così. Da ieri siamo a +9 e un po’. Col vantaggio degli scontri diretti a favore che ci consente di essere primi anche qualora arrivassimo a pari punti. L’importante è che nessuno pensi che lo scudetto è già vinto. Noi non siamo Garcia.