iaquinta_nazionaleL’attaccante bianconero è pronto a rientrare dopo il turno di riposo di sabato contro la Lazio. Ciro Ferrara lo ha lasciato in panchina proprio per averlo al meglio nel debutto europeo. La massima competizione continentale è una sfida che affascina e stimola il centravanti bianconero. Contro il Bordeaux toccherà a lui,in coppia con l’amico Amauri, reggere il peso dell’attacco bianconero, orfano di Diego e del capitano Del Piero.\r\n\r\nIaquinta è uno dei bianconeri più in forma, a livello fisico e mentale. Non a caso Trezeguet, 162 reti in bianconero, lo ha preso come esempio: “Devo imparare da Vincenzo e Amauri, devo aiutare di più la squadra”.\r\n\r\nProtagonista di un eccellente finale di campionato, Iaquinta anche in questo inizio di stagione si è dimostrato indispensabile per i bianconeri, con un gol all’esordio contro il Chievo (incontro terminato 1 a 0 per i bianconeri) e con una prestazione di cuore e carattere contro la Roma all’Olimpico. Stato di grazia confermato anche in Nazionale, con una rete alla Bulgaria proprio nel suo stadio, a Torino, che ha ipotecato l’accesso alle fasi finali del Mondiale in Sud Africa.