Real Madrid-Juventus, Allegri: “Servirà coraggio” (Video)

Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa al Bernabeu alla vigilia di Real Madrid-Juventus, con lui capitan Buffon

Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa al Bernabeu alla vigilia di Real Madrid-Juventus. Di fianco a lui c’è capitan Gianluigi Buffon, ma la prima domanda per il tecnico è sulla formazione e la presenza in campo di Paul Pogba: “Pogba sta bene e credo ci siano molte possibilità che scenda in campo dall’inizio”, ammette il tecnico toscano. I tifosi delle ‘Merengues’ temono molto Carlos Tevez, che all’andata ha segnato su calcio di rigore il gol del 2-1.\r\n

Carlos rappresenta per tutto il calcio mondiale un giocatore straordinario – continua Allegri – , è sempre piacere vederlo in campo. E’ straordinario dal punto di vista caratteriale. E’ un trascinatore. Il Pallone d’oro? Dipende dai risultati della squadra.

\r\nDopo la vittoria dell’andata allo Stadium, la stampa spagnola si aspetta le barricate da parte della Vecchia Signora. Allegri nega:\r\n

Non cambierà nulla, come ho detto all’andata difficilmente finirà 0-0. Non possiamo pensare di gestire la partita con il Real Madrid che in casa gioca ancora più offensivo. A livello di motivazioni sono gare che si preparano da sole, anche a livello tattico a distanza di una settimana cambia poco. Dovremo giocare una partita ottima sul piano tecnico, ci vuole coraggio. Siamo a 95′ da Berlino e crediamo di poterci arrivare. A Berlino dobbiamo andarci.

\r\nSolitamente Allegri non sente molto la tensione prima delle partite, tanto da dormire di sasso. Sarà così anche alla vigilia della semifinale di Champions?\r\n

Stasera dormo, speriamo di non dormire in panchina. Domani un po’ meno, credo. Dobbiamo fare una grandissima partita, perché in queste partite non puoi pensare a difenderti. Più avremo la palla noi e meno loro avranno possibilità di fare gol. Morata? È un ragazzo che è cresciuto molto e ha trovato continuità.

\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”81781″]\r\n\r\nMolto soddisfatto del cammino in Champions Gigi Buffon, che però non vuole fermarsi: esattamente come Zoffo, non ha mai vinto la “coppa dalle grandi orecchie”:\r\n

Domani se provassimo solo a difendere il risultato usciremmo dal campo con qualche rimpianto. Credo cercheremo di giocare con una certa intelligenza, visto che abbiamo un vantaggio, seppur minimo. Siamo andati oltre le più rosee aspettative considerando anche la finale di Coppa Italia. Dentro di noi c’è il desiderio di realizzare questo sogno: unico modo di guadagnarci la finale è giocare a calcio. Da Berlino a Berlino? Ci potrebbe passare vita calcistica. Ora sono più maturo, aiuta ad affrontare certe situazioni. Ora è un po’ prematuro sognare Berlino. Per ora godiamoci questa semifinale. Domani è la partita dell’orgoglio Juve, di tutto il nostro mondo, di noi giocatori, della società, dello staff tecnico, dei tifosi. Sappiamo quanto sia importante essere tornati a giocare una gara così importante dopo tanti anni. L’importante sarà uscire dal campo senza rimpianti. Non si fanno mai gli anticorpi per non emozionarsi di fronte a questi eventi. Saranno – conclude – 90 minuti lunghi.