ranieriIl giorno dopo l’eliminazione della Juventus in Champions, Claudio Ranieri dribbla le domande sui bianconeri. Il tecnico romano, esonerato lo scorso anno proprio dalla società bianconera a due giornate dalla fine del campionato per fare posto a Ciro Ferrara, assicura di non pensare alla sua ex squadra, anche se i paragoni in queste ore si sprecano: “ Io non mi devo togliere nessun sassolino. Questa è Roma, la mia città, la mia squadra per cui… più fortunato di me. Prendermi una rivincita in Europa League? No, nessuna rivincita”, dice ai microfoni di Radio Radio. Ranieri vuole parlare solo della sua Roma e della straordinaria rimonta in classifica che ha proiettato i giallorossi al quarto posto.\r\nNessun commento nemmeno alle voci che vorrebbero Luca Toni in arrivo dal Bayern Monaco a gennaio: “ Di queste cose non parlo, ci pensa la società ”, afferma il tecnico che mette in archivio il derby: “ Non dobbiamo più pensare a quello che è successo, questo spetta ai nostri tifosi che dobbiamo ringraziare ancora una volta. Vedere una curva così è stupendo, uno stadio pieno. Siamo contenti di avergli regalato un qualcosa di particolare. Ma dobbiamo guardare avanti. Ora ci aspettano due partite difficili e impegnative e cercheremo di far bene ”. Sui segreti della rinascita: “ Ci sono state partite dove abbiamo giocato veramente bene. Questa squadra aveva bisogno di una determinazione diversa. Era caduta un po’ in disistima, per cui la cosa più importante era semplificargli il concetto ”.\r\n(Credits: Datasport)