Quanti nodi da sciogliere per Marotta: Giaccherini, Melo, Ziegler, Elia, Krasic…

Si risolveranno nei prossimi giorni alcuni dei nodi di mercato della Juventus, alle prese con alcune cessioni eccellenti. Il primo ad essere ceduto dovrebbe essere il brasiliano Felipe Melo, determinante nel trionfo del Galatasaray in campionato e diventato un idolo dei tifosi, con 10 gol in 30 partite di stagione regolare e 2 in 6 gare dei playoff. Nonostante la lite con Riera, dunque, il club pare deciso a riscattarlo, ma non ai 13 milioni fissati dalla Juve la scorsa estate. I bianconeri, dal canto proprio, contano di incassare almeno 9-10 milioni.\r\nPartiranno anche Elia e Krasic. Per quanto riguarda l’olandese la situazione è in stand by, mentre in Turchia circolano voci di un nuovo imminente assalto a Krasic del Fenerbahce, che si era già interessato all’ala serba a gennaio. Krasi, però, piace soprattutto in\r\nInghilterra e in Germania, dove si registra l’interesse del Borussia Moenchengladbach.\r\nRimane in attesa anche Reto Ziegler, il cui riscatto è legato alle decisioni dell’Uefa sul calcioscommesse turco. Il terzino svizzero, ingaggiato a parametro zero dai bianconeri l’estate scorsa e subito ceduto in prestito oneroso (600 mila euro) al Fenerbahce, ha disputato un’ottima stagione a Istanbul, contribuendo alla vittoria dei gialloneri nella coppa nazionale e al secondo posto in campionato. In teoria il club turco dovrebbe disputare i preliminari di Champions, ma come il Galatasaray, però, anche il Fenerbahce (tra l’altro già escluso per lo scandalo scommesse dall’ultima edizione), prima di muoversi sul mercato aspetta di sapere se potrà giocare in Europa. In quel caso, Ziegler sarà uno dei primi giocatori ad essere riscattato per una cifra attorno ai tre milioni di euro.\r\n\r\nSarà riscattato dalla Juventus, invece, Emanuele Giaccherini, sul quale nelle ultime ore è da registrarsi l’interesse del Wolfsburg che si è mosso direttamente col Cesena. Marotta e Conte faranno leva sulla volontà del calciatore di rimanere a Torino per limare la cifra del riscatto: il Cesena chiede 7 milioni, la Juve ne offre 3.\r\nIntanto, Marco Verratti si allontana dalla Juventus e potrebbe finire al Napoli, ma dopo aver giocato una stagione in A con la maglia del Pescara. A paventare l’ipotesi, è stato il patron degli abruzzesi, Sebastiani, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione Radio Gol: “Io sono di parte e vorrei dire che Insigne non è pronto per il Napoli ma non è così perché è uno di quei talenti che andranno fare grandi cose nel calcio italiano. Io ho parlato col presidente De Laurentiis che giustamente ha detto che se deve andare al Napoli per guardare le partite dalla panchina è meglio fargli fare la Serie A da protagonista da noi. Nel corso del colloquio con De Laurentiis non abbiamo parlato soltanto di Lorenzo Insigne perché il presidente azzurro ormai è un uomo di calcio ed abbiamo parlato di giovani perché lui si interessa molto al mercato giovanile. Altri nomi? Abbiamo parlato di Capuano e Verratti. Amichevoli? Escludo degli incontri col Napoli perché noi andremo in ritiro a Rivisondoli e voi a Dimaro, siamo più vicini a Napoli che al Trentino ma tutto può succedere. Sul futuro di Verratti? Io spero che il prossimo anno Verratti, Insigne e Capuano restino con noi al Pescara e poi in futuro con la maglia del Napoli”.