Pjanic: “Cardiff non cancella i due trofei vinti prima”

Miralem Pjanic espone su Facebook le prime medaglie vinte in Italia dopo cinque anni alla Roma con zero titoli, il messaggio ai tifosi

Miralem Pjanic non ci sta e a tre giorni dalla finale di Champions League persa, ricorda a quanti stanno festeggiando in questi giorni, che le loro squadre hanno terminato la stagione a mani vuote. A Napoli hanno festeggiato con i fuochi d’artificio, a Torino i granata hanno fatto suonare le campane a festa, Mazzola e altri suoi amici interisti hanno strombazzato per le vie di Milano…

Quasi che perdendo la Champions la Juve, le loro squadre automaticamente siano state redente per la stagione con “zeru tituli”. Per questo motivo, Pjanic ha pubblicato sul proprio profilo Facebook la foto con le medaglie conquistate al suo primo anno in bianconero. Dopo cinque anni a bocca asciutta alla Roma, il centrocampista bosniaco ha portato a casa subito due trofei con la maglia della Vecchia Signora. Ed è per questo che manda un messaggio ai propri tifosi, rispondendo indirettamente ai festeggiamenti altrui:

“Il dispiacere per com’è finita (a Cardiff, ndr) non deve rubarci il piacere di un’annata fantastica. Prima la Coppa Italia. Poi il sesto scudetto consecutivo, un record che non era mai riuscito prima a nessuno. Medaglie pesantissime da portare al collo con grande orgoglio. Sono i miei primi trofei in Italia, e nonostante la notte di Cardiff in bocca mi resta il sapore di un anno indimenticabile: non potevo augurarmi nulla di meglio, nella mia prima stagione con la Juventus. Poteva essere perfetta, ma renderla tale sarà il nostro obiettivo della prossima stagione. Non dimenticherò mai l’esplosione di gioia dopo il primo gol, al Sassuolo. O dopo aver alzato nel cielo di Roma la Coppa Italia! Lo scudetto invece è stata una collezione di soddisfazioni lunga 9 mesi, un dominio consolidato settimana dopo settimana fino alla gioia finale. Adesso voglio soltanto godermi i successi che abbiamo meritato e raggiunto come gruppo, aiutandoci nei momenti difficili e sostenendoci a vicenda. Da domani sarò concentrato per chiudere alla grande con la mia Nazionale contro la Grecia, l’ultimo impegno di un anno faticoso ma esaltante. Poi penserò a ricaricare le batterie: un po’ di riposo per essere pronto, dal primo giorno di ritiro, a rincorrere quel trofeo che abbiamo dimostrato di poter vincere. Lo dobbiamo alla gente che ci sostiene, al nostro grande club, a noi stessi. Fino alla Fine! #finoallafine #juventus”, conclude Pjanic.