Pescara-Juventus 0-2: interviste ad Allegri e Marotta

Pescara-Juventus 0-2: le parole di Allegri che critica la squadra per il secondo tempo e quelle di Marotta che parla di allenatore e Barcellona

Pescara-Juventus 0-2, le interviste. È un Massimiliano Allegri sereno e sorridente quello che si presenta alla fine della partita vinta allo stadio Adriatico ai microfoni di Premium Sport, anche se avrebbe preferito vedere un secondo tempo migliore. “Sono partite che con un episodio si possono ribaltare: bisogna stare più attenti, ma nel complesso abbiamo fatto bene. Bisognava fare meglio nella gestione della palla: non siamo stati bravi a sfruttare gli spazi in avanti, a portare la palla in avanti, specialmente nella ripresa”, ha sottolineato.

Quanto alla tabella scudetto, ora bisognerà arrivare a 91 punti, visto che la Roma può farne al massimo 90:

“Al momento i giallorossi possono ancora arrivare a 90 punti, quindi la strada è lunga. Ma prima cominciamo a pensare a mercoledì, poi ritorneremo a pensare al campionato. Cuadrado? È migliorato molto e può migliorare ancora: a volte fa un po’ di casino con i tempi di gioco, ma è diventato un giocatore importante”.

Preoccupazione per l’infortunio di Paulo Dybala, anche se Allegri prova ad essere ottimista:

“Ha preso una botta, c’è una distorsione ma mancano quattro giorni e bisogna essere ottimisti”.

Infine, una battuta sul ritorno dei quarti di Champions League in programma mercoledì al Camp Nou contro il Barcellona:

“Bisognerà essere ancora più aggressivi di come siamo stati a Torino: bisogna avere coraggio, lucidità e giocare per fare gol. Non si può andare lì e giocare per lo 0 a 0: l’obiettivo non è segnare un solo gol, ma farne almeno due”, conclude.

Pescara-Juventus: Marotta

Intervenuto ai microfoni di Premium Sport, l’ad e dg Beppe Marotta ha dichiarato quanto segue prima di Pescara-Juventus.

“Il rinnovo di Allegri non è un argomento di attualità: abbiamo iniziato con lui un ciclo vincente, un ciclo che ancora non si è chiuso. Ci sono tutte le premesse per andare avanti. Il 3-0 sul Barcellona non ci permette ugualmente di andare al Camp Nou con leggerezza – prosegue – , specialmente in virtù di quello che è successo con il Psg. Siamo consapevoli di affrontare una squadra forte, ma anche noi scenderemo in campo al meglio”.