Per gli uomini il calcio è come il sesso: parola del dottor Leander van der Meij

Le donne lo sostengono da prima ancora che Rita Pavone lo cantasse in una canzone e adesso anche la scienza dà loro ragione: per gli uomini, vedere una partita di pallone è un orgasmo. Letteralmente. Colpa (o merito, fate voi) degli ormoni associati al piacere, che schizzano alle stelle quando i maschietti guardano le gesta dei propri beniamini in campo e più la gara entra nel vivo e maggiore è il picco che viene toccato, raggiungendo il climax ai calci di rigore, dove la tensione sessuale diventa incontenibile. Non a caso, gli scienziati dell’Università di Valencia che hanno condotto lo studio hanno paragonato la stimolazione provata dagli uomini vedendo i loro campioni in azione a 90, estenuanti minuti di sesso. Ovvero, la stessa durata di una partita di calcio.

Analizzando i comportamenti di 50 tifosi spagnoli mentre assistevano ai mondiali in Sudafrica (fra l’altro vinti proprio dalla Spagna) e misurandone poi i livelli di testosterone e cortisolo in vari momenti delle gare, l’equipe guidata dal dottor Leander van der Meij ha scoperto che mentre il testosterone aumentava per gli uomini indipendentemente dall’età, il cortisolo raggiungeva il picco più elevato soprattutto nei ragazzi più giovani. “L’effetto del cortisolo è coerente con la teoria dell’auto-conservazione sociale – ha spiegato il dottore olandese al “Daily Express” – perchè una più alta produzione di questo ormone sta ad indicare che per i tifosi la mancata vittoria viene percepita come una minaccia molto forte alla loro stima sociale. Curiosamente, però, sebbene gli ormoni aumentino in attesa della partita, non raggiungono livelli ancora maggiori se alla fine la squadra del cuore vince“.

Credits: Gazzetta.it

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