Nedved: “Ci stiamo muovendo in anticipo sul mercato”

Pavel Nedved, vice presidente della Juventus, si trova negli USA in vacanza ma anche per osservare da vicino la Copa America

Pavel Nedved, vice presidente della Juventus, si trova negli USA in vacanza. Pochi giorni di liberà per la ‘Furia Ceca’, che conferma al magazine del suo Paese, ‘Ego’, di essere in Nord America anche per lavoro. Nedved, infatti, osserverà il Brasile di Dani Alves e le altre squadre impegnate nella Copa America: “Non vedrò l’Europeo – sottolinea – ma in compenso avrò modo di osservare il Brasile qui in Florida. In Francia andrà Paratici, bisogna muoversi in anticipo perché queste competizioni possono far lievitare il prezzo dei giocatori in maniera esponenziale”.\r\n\r\nLa Juventus si sta muovendo come l’anno scorso in largo anticipo e dopo aver rinnovato i contratti di diversi uomini cardine della rosa e dello spogliatoio, ha praticamente definito gli innesti di Dani Alves e Domenico Berardi. Altre operazioni saranno perfezionate nelle prossime settimane, con il possibile arrivo di almeno un centrocampista di qualità, perché la Signora vuole continuare ad alzare trofei: “Vincere il sesto Scudetto consecutivo sarebbe storico, la Champions è diversa al campionato e contano soltanto i dettagli, anche quelli più insignificanti”.\r\n

Nedved e il suo ruolo in società

\r\nAl termine di una stagione esaltante, il vice-presidente della Juventus spiega quale sia stato il segreto di Allegri e i suoi: “Anche quando eravamo dodicesimi in classifica non abbiamo mai mollato – evidenzia Nedved – , dal presidente fino ai giocatori. Nella nostra società c’è una grande competenza calcistica, a partire da Agnelli che spesso delega a noi dirigenti decisioni molto importanti. Il mio è un ruolo di raccordo tra la squadra e la dirigenza”.\r\n\r\nQuanto allo sbarco dei cinesi in Italia tramite l’Inter (e probabilmente anche il Milan), il numero due bianconero dice: “I capitali stranieri potrebbero aiutare molto ma a me balza all’occhio soprattutto il caso della Juventus che è in mano alla stessa famiglia da ben 90 anni, un qualcosa di davvero raro. Non capisco quelli che scendono in campo per divertirsi: io lo facevo per vincere – spiega – , altrimenti non mi diverto affatto”.\r\n\r\nInfine una battuta sui prossimo Europei di Francia: “L’Italia farà bene? Potrà contare sulla nostra difesa e credo che questo rappresenti un ottimo punto di partenza: parliamo di giocatori al top della loro carriera, credo che una base italiana in un club sia fondamentale. Nel girone della Repubblica Ceca la favorita è la Spagna, occhio anche alla Croazia che se è in giornata è in grado di battere pure il Brasile”, conclude.