Moratti: “Calciopoli una truffa generalizzata”

Massimo Moratti non si arrende e torna nuovamente a parlare di Calciopoli: “Facchetti mai tirato in ballo dalle istituzioni”

Massimo Moratti non si arrende e torna nuovamente a parlare di Calciopoli. Nonostante la relazione del Procuratore Federale Stefano Palazzi e la prescrizione che ha salvato i nerazzurri, l’ex patron dell’Inter in un’intervista a Fcinternews torna a parlare del processo del 2006, usando anche parole forti:

“In quanto Inter, certamente abbiamo visto che quella era la soluzione che tutti pensavamo ma che nessuno credeva che potesse essere cosi volgarmente vera. Al di là del fastidio per la volgarità del tutto – continua Moratti – c’era la soddisfazione di capire che tutte le sofferenze che avevamo avuto non avevano una ragione sportiva ma frutto di una truffa generalizzata che quindi a quel punto era venuta fuori”.Massimo Moratti

Moratti e le telefonate di Facchetti

Quanto alle intercettazioni di Giacinto Facchetti, ex presidente nerazzurro, Moratti chiude ad eventuali strumentalizzazioni:

“La sua figura non è mai stata tirata in ballo da nessuna delle istituzioni, ma solo da chi era colpito dall’altra parte. Cosa pensavo nel momento in cui veniva bersagliato da tanti attacchi gratuiti? Pensavo che fosse normale da parte di chi è in difficoltà cercare di attaccare le persone che non c’entrano niente. Penso che questo faccia parte delle debolezze umane – conclude -, e anche in quel caso ci siamo ritrovati in una situazione del genere”.

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